Diciamoci la verità… Alber Elbaz non sbaglia mai… questi volumi contorti che si inseguono e si fanno scivolare addosso come un autostrada e il suo cavalcavia ci hanno conquistato e non ci abbandoneranno mai. Questa volta pero… crack… alcune crepe avanzano come un alopecia reale sulla calotta cranica: aaaaahhhhh!
Meravigliosi i cappottini, a tratti traviati dalle stole di pelliccia, che avvolgono il corpo come un abbraccio nelle lunghe notti di inverno e i gioielli metalmeccanici.
Non si sentiva il bisogno di questo tripudio di tulle sgusciante dai posti più impensabili, di tutto questo pelo posticcio che imbriglia rendendo la collezione disordinata, di tutti questi sbrilluccicamenti pericolosi quanto una stitichezza! Bellissimi invece i classici volumi fluidi e strapazzati sull’acromion della clavicola, il tessuti operati, i maxi volumi, i capospalla, le trasparenze e alcuni tagli da cesoia. Intensa, elegante, ricca, questa donna Matrix merita un bel 7 e mezzo!
Meravigliosi i cappottini, a tratti traviati dalle stole di pelliccia, che avvolgono il corpo come un abbraccio nelle lunghe notti di inverno e i gioielli metalmeccanici.
Non si sentiva il bisogno di questo tripudio di tulle sgusciante dai posti più impensabili, di tutto questo pelo posticcio che imbriglia rendendo la collezione disordinata, di tutti questi sbrilluccicamenti pericolosi quanto una stitichezza! Bellissimi invece i classici volumi fluidi e strapazzati sull’acromion della clavicola, il tessuti operati, i maxi volumi, i capospalla, le trasparenze e alcuni tagli da cesoia. Intensa, elegante, ricca, questa donna Matrix merita un bel 7 e mezzo!
Nessun commento:
Posta un commento