venerdì 22 maggio 2009

Le pagelle: ANTONIO MARRAS SPRING SUMMER 2009



Scende nuovamente in campo la poesia e il lirismo in questa visione contemporanea di silhouette che perdono la forma sotto ricami intensissimi di motivi pressocchè floreali. Dal grigio cenere, all’argento, al tortora, al nero il colore fluisce nelle plissettature e nei grovigli di stoffe che oltre a conservare la memoria della forma (come nelle giacche dotate di anima metallica) conservano la memoria degli anni e delle tradizioni più antiche. Il tulle ora imprigiona, come una nuvola di fumo, frammenti madreperlati, ora doppia stoffe interamente ricamate di paillettes per ammorbidire i bagliori che diventano quasi acquatici, una rosa di stoffa nasce sulla clavicola, un serto di roselline serpeggia sulle trasparenze che velano il seno, dei garofani dal gambo nero si intrecciano sulle leggerezze di un vestito.



Tutto è una meraviglia improvvisa che sa di primavera consumata dagli anni, piena di ricordi di belle giornate, del rumore dei telai e del ciarlare di mani, di spilli, di fili.
Certo, si sente anche l’odore della naftalina, del sugo con le cipolle, della verdura bollita e del latte di capra delle anziane di un tempo…e io sento anche i baffi grigi delle matusalemmi sarde pizzicarmi le guance: ma questo fa parte del gioco.
Molto belle le scarpe. Un 9!

10 commenti:

  1. Stai diventando un vero poeta!
    Molto meglio la tua presentazione degli abiti in se!
    Mi mettono una malinconia...
    Comunque anch'io apprezzo il lavoro di Marras come artista, meno come stilista!

    RispondiElimina
  2. Non c'entra con questo post, ma ho trovato una notizia sulla Facchinetti e volevo fartela leggere:
    Da "FashionMagazine.it":

    Valentino e Facchinetti archiviano le ostilità.

    La maison Valentino e Alessandra Facchinetti dovrebbero aver finalmente risolto il contenzioso aperto in seguito al licenziamento della stilista lo scorso ottobre 2008. Una transazione sicuramente milionaria, di cui non si conoscono i dettagli perché dalla casa di moda giunge solo un secco no comment.
    La notizia è stata pubblicata in maniera ufficiosa da fonti di stampa odierne. Per la designer 37enne è dunque il momento di rimettersi ufficialmente al lavoro dopo l’allontanamento dalla maison, causa “disallineamenti” con l’azienda. Un allontanamento che ha portato all’ingresso, al suo posto, del duo Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, già responsabili della divisione accessori.

    RispondiElimina
  3. Grazie mille per la soffiata sulla Facchinetti Ale, nei sai sempre una più del diavolo. Ma non è che ALE sta per ALEssanddra Facchinetti e io non lo so no?

    Comunque spero che prima o poi anche tu riesca ad apprezzare le bellezze di Marras.. penso che tu abbia la giusta sensibilità per farlo. Scommetto che è solo una uqestione di tempo ;-)

    RispondiElimina
  4. No, no...
    Di "transazioni milionarie" in vita mia, non ne ho mai viste...
    ALE sta per Alessandro!

    Riguardo Marras io sono affascinato dal suo mondo e dal suo approccio "alto", "culturale" e "artistico" alla moda. Di fatto però, difficilmente un suo capo mi appassiona come invece mi succede con altri stilisti.
    Nel complesso le sue sfilate mi rapiscono, ma se poi devo scegliere qualche capo che mi piace veramente fino in fondo, faccio fatica...
    Penso proprio che il l' "immergere" completamente le creazioni nel suo mondo così particolare e pieno di riferimenti, lo allontani da una "legerezza" e da una "spontaneità" che, a mio avviso manca.
    Comunque tanto di cappello.

    RispondiElimina
  5. Beh, un approccio molto positivo il tuo nonostante non ti piaccia. Mi piace.
    Non capisco però cos'è che ti piace veramente. fai dei nomi.;-)

    RispondiElimina
  6. Nomi e cognomi li ho già fatti in un altro post, comunque eccoli:

    Comincio con la A di Armani (che in questi giorni non sta nemmeno bene...)
    C: Castiglioni per Marni
    E: Elbaz per Lanvin
    F: Facchinetti per Valentino (lo sai..) e Ferretti
    M: Maier per Bottega Veneta
    P: Prada sia per la prima linea che Miu Miu, Pilati per YSL
    S: Simons per Jil Sander

    e per finire il vero faro illuminante:
    V: Valeria Marini per Seduzioni Diamonds!

    A parte gli scherzi della Valeriona, i miei nomi (se non ho dimenticato qlcsa) sono questi!
    Non l'ho citato nella lista prima ma, lo aggiungo adesso: Ferrè con alcune sue "folgorazioni architettoniche" che porto ancora nel cuore, specialmente nel magico incontro da Dior.
    Poi da appassionato, mi capita di gradire qua e là anche altre cose... magari da nomi dai quali non mi aspetto nulla.
    Cominci a capirmi?

    RispondiElimina
  7. Meglio del solito anche se Marras non è tra i miei preferiti. Probabilmente, più che gli abiti mi piacciono le atmosfere fanée di fin du siècle dell'ispirazione a Camille Claudel e alla sua storia.

    RispondiElimina
  8. @Ale: comincio a capirti si....
    Elbaz a Lanvin piace molto anche a me ma lo guardo con molta molta circospezione perchè è troppo fashion e cavalca troppo le tendenze... ha uno stile proprio che mi piace molto però rimango, sempre, un attimino circospetto.
    Sulla Ferretti concordiamo... non amo tutto quello che fa ma la trovo molto contemporanea... tempo fa la consideravo troppo romantica e sognante, di fatto, se osservi bene, è una vera e propria provocatrice, alcune sue soluzioni sono davvero contemporanee e nuove... mi piace molto. Simons piace molto anche a me.
    Per quanto riguarda Prada mi piace molto anche se le sue collezioni sono davvero una diversa dal'altra, riconducibili sicuramente a Miuccia ma sono davvero, a volte, agli antipodi. L'approccio della maison alle cose è davvero fenomenale.
    Io aggiungerei Valli, che per me rimane intoccabile, Fendi, la Silvia per me rimane sempre un mito, Marras... e tanti altri.... in generale, al primo posto ci metterei Valli e Valentino (sono molto nostalgico.)
    Come dicevo in qualche vecchio post... ognuno ha un modo di comunicare diverso dagli altri... Non mi lego molto ai nomi, preferisco legarmi alle collezioni... legarsi a dei nomi purtroppo non lo ritengo molto positivo (e io sono molto legato ai nomi di Valentino e Valli e molto spesso mi accorgo di essere davvero di parte (non con Valli però))... Comunque si, ora ti capisco meglio!

    @Alexis: Comunque a me Marras non piace da tanto, da circa 4 o cinque collezioni... da quando ha trasformato il suo stile in un vera e propria poesia, all'inizio io lo trovavo molto buio.

    RispondiElimina
  9. @Ale: ah, su Armani purtroppo non ti appoggio neanche lontanamente... ;-)
    (e forse a Prada preferisco Balenciaga)

    RispondiElimina