mercoledì 24 giugno 2009
Le pagelle: ICEBERG FALL WINTER 2009 2010
Macro sculture di lana come naturali apofisi sorgono sulle silhouette pensate da Paolo Gerani per questa collezione di Iceberg.. La lana diventa il marmo da lavorare per creare delle meravigliose sculture.
Decorazioni a squama di pesce si inseguono lungo tutto il corpo imbruttite, tessuti tecnici doppiati di sottili ragnatele di lana effetto cashmere, maxi cerniere, maxi paillettes e creste costruiscono delle vere e proprie armature sui bomber rosso fiammante.
Una demi-couture molto tecnica, quasi sportswear, sporcata di stole, orli, gonne di pelliccia di volpe scuoiata viva e strappata alla sua tana con una crudeltà di cui solo noi umani sappiamo dar prova.
Che brutta cosa, proprio ora che l’unione europea dimostra una sensibilità a difesa degli animali firmando un embargo che impedisca alle nazioni europee di commerciare, comprare, pelli di foca.
Peccato.. la collezione, per il genere in cui essa si inserisce, sarebbe potuta essere davvero molto carina ma le mani sporche di sangue sono troppo evidenti e il rosso dei capi forse serve a ricordarcelo. Carina ma non compratela… le alternative sono tante e tutte eco-sostenibili.
Sei e mezzo ma non si fa!
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
...come vorrei avere la tua capacità ...di raccontare a Dudù
RispondiElimina10 e lode