Fresca, gentile, una collezione davvero molto carina (a parte qualche barocchismo infausto che decido di non considerare)... molto bello il primo outfit della foto, con i pantaloni "sfogliatella" rosa shocking, delizioso il terzo outfit con la cinta origami... una cruise che anticipa forse la collezione per la prossima estate che, se dovesse seguire la linea dei pezzi che ho scelto per voi, potrebbe rivelarsi davvero interessante (specialmente dopo il flop della collezione per il prossimo autunno inverno)... Molto carina.
Mi aiuti a capire di chi è il vestito della sposa? (a meno che non se lo sia disegnato da sola...)
RispondiEliminati scrivo il link, grazie!
http://linus.blog.deejay.it/files/2009/05/matrimonio3.jpg
Guarda, non lo so... a me ricorda molto la sfilata per l'estate di Luisa Beccaria, gli abiti pieni di ruches... mah, potrebbe essere comunque tranquillamente vintage, oppure no. Non lo so... ho fatto un giro ma non ne parlano. Qualunque cosa sia lo ritengo orribile. L'idea del corto però mi piace.
RispondiEliminaPer certe cose non ci troviamo, per altre ci capiamo al volo: appena l'ho visto sono subito andato a rivedere la sfilata della Beccaria, convinto di trovarlo lì!
RispondiEliminaLei, non so se la conosci, ha lavorato a Dee jay, ora è a All music, come stylist. Di sicuro ha a che fare con ditte gggiovani...
Grazie dell'aiuto.
Si si, proprio ditte ggiovani. Io la sfilata della Beccaria l'ho trovata stomachevole... nel senso che è troppo romantica... inoltre un aito in passerella era totalmente scucito...
RispondiEliminaLa Suma comunque non l'avevo mai vista... non la conoscevo.
Magari più in là qualcuno scrivera un articolo sul suo abito e avremo modi di sapere chi l'ha disegnato... anzi, pasticciato.
Della scucitura non me ne ero accorto!
RispondiEliminaSai che, mi vergogno a dirlo, ma la sfilata per l'estate della Beccaria, è talmente romantica, talmente stomachevole ma in modo "onesto" e "dichiarato", che compie tutto un giro completo e.....qualcosa alla fine mi piace!
Tutti insieme quegli abiti, fanno salire il colesterolo, ma qualcuno rivisto da solo, per occasioni adeguate, può essere salavato, soprattutto se indossato con ironia!
Con ironia? Si, e come? Salterellando? ;-)
RispondiEliminaCapisco quello che vuoi dire ma non condivido... è vero che è molto sognante e zuccherosa ma la trovo veramente arraffazzonata... poi io mamma e figlia non le sopporto... la figlia poi, lucilla bonaccorsi se non sbaglio... non la sopporto...
Si, il nome è giusto. Lavora anche lei con la mamma. E' vero non sono il massimo della simpatia!
RispondiEliminaMa del povero Zac Posen non diciamo niente?
Mi piace il primo perchè abbina il rosso con il rosa! Per il resto...
Non ti piace? A me la collezione piace... se ingrandisci la foto puoi vedere la struttura di quei pantaloni... sembrano un pezzo di armatura... bellissimi, come la giacca rossa... comunque mi piace... per l'inverno ha fatto veramente schifo.
RispondiEliminaComunque Raf Simons ha rilasciato un' intervista poi pubblicata sull'inserto del sole24... molto bella... racconta la sua iniziazione nel mondo della moda...
Praticamente dice:
Dopo aver visto la sfilata bianca di Margiela (la terza) ho capito che volevo fare moda.
Margiela per lui è un punto di riferimento (vedi? Vedi? Le grandi menti apprezzano Margiela! ;-) )... punti di riferimento per lui sono anche Dries Van Noten (ho programmato entrambi i post delle collezioni ss 09 e fw 09 10 qualche settimana fa, pensavo di averle già postate a dire il vero, invece mi sbagliavo... e ho assilato il mio compagno per giorni ripetendogli continuamente quanto siano belle... bellissime entrambe), Ann Demeulemeester e Walter Van Beirendock (di quest'ultimo ogni tanto danno qualche sua sfilata maschile su wf channel o su fashion tv... io le trovo molto difficili, vanno oltre il concetto)
Secondo me non hai ancora capito la chiave di lettura delle collezioni di Margiela.. DEVI FARTELE PIACERE!!!!! ;-) offrono spunti meravigliosi... guardale con un occhio critico tralasciando il tuo gusto personale e ti accorgerai di quanto esse vadano oltre il costume e di quanto esse anticipino le tendenze.
Grazie per le indicazioni.
RispondiEliminaCapisco tutto, però io concepisco una sfilata (è un mio limite) non come pura sperimentazione, non come concetti, ma come collezioni di abiti pensati per le donne. Abiti che possibilmente le rendano belle (secondo il gusto personale) e affascinanti.
Poi guardo tutto e tutti e mi interessa qualsiasi cosa. Però ad esempio quando viene oscurato il volto, come a cancellarne l'identità faccio un passo indietro.
Capisco poi che nel panorama moda ci sia bisogno anche di figure più artistiche. Io però mi entusiasmo di più per un bel disegno o un bel taglio...
In qualità di Direttore comunque hai l'obbligo di insistere!
Ovvio... io insisto fino a quando per farmi desistere non verranno a prendermi per farmi un salasso...
RispondiEliminaLa cancellazione dell'identità a me piace molto... un pò come la serialità della Beecroft con le sue installazioni, la donna oggetto di Klein o le bambole di Lachapelle... questo tipo di universo mi alletta molto e forse per questo mi viene facile apprezzare una realtà alla Margiela...
Riferendomi al post precedente, se ti piace il romanticismo zuccheroso, guardati la collezione di j mendel per quest'estate... la preferisco alla Beccaria ed è molto più strutturata... inoltre ha qualche arroganza in più conferita alla collezione con qualche capo in pelle... a me piace.
Ti comunico che abbiamo fatto centro!
RispondiEliminaSu Vanity Fair c'è un articolo sul matrimonio di Nicola Savino e Manuela Suma.
L'abito è di Luisa Beccaria.