giovedì 9 luglio 2009

Le pagelle: VALENTINO HAUTE COUTURE FALL WINTER 2009 2010



Chi l'avrebbe mai immaginato? Abbandonano i codici della maison per celebrarsi in un lutto senza fine, davanti a tutti coloro che s'aspettavano nuovamente una collezione che potesse essere ancora la prosecuzione dei lavori del geniale maestro si apre una visione: una collezione nera. Da dietro le maschere, ali di farfalla cucite a mano che ricordano la Venezia del Barocco adorna del velluto della notte, la collezione si dipana in trasparenze delicatissime su abiti fatti di fumo e di nebbia. Dov'è lo stile Valentino? Il marchio cede il passo al contemporaneo con un turbinio diligente di piume, a giacche incrostate di cabochon, di paillettes tessute come tombolo, di piccole creste, di microapplicazioni di pizzo che fanno di questa figura una Dafne in metempsicosi floreale. Barocca, la collezione si apre con un abito doppiato di tulle e coronato da un gran fiocco che a guisa di apofisi sorge sulla spalla e ricade posteriormente... si susseguono poi una serie di visioni che sarebbero state di casa sulla promenade di McQueen mentre in questo contesto risultano alquanto spiazzanti quanto meravigliose.
Il mondo delle visioni entra, di fatto, nella storia della maison Valentino, con questi elementi di meraviglioso fine Ottocento che incedono, prepotentemente, nel mondo della couture 2010. Via i vecchi codici, via le sfumature anni 80, via tutto ciò che di kitsch ha caratterizzato il marchio. La collezione si propone, ovviamente, ad un target decisamente diverso da quello a cui ci si è sempre rivolti, chiaramente più giovane e soffre, forse, della mancanza di quell'estrema sartorialità, presente invece nella prima couture del duo, che fece di Valentino una delle maison di riferimento nel campo dell'eleganza e della raffinatezza sartoriale. Meravigliose le scarpe che si aprono in un'enorme cresta posteriore(l'amore per Miuccia prende sempre più forma), le ballerine chiuse da piume come fossero lacci... Il pezzo di riferimento: l'abito da cocktail con maxi reverse laterali applicati come fosse la corolla di una peonia notturna (al centro in foto). Bellissima, colta, forse non troppo adatta ad essere una couture, ma a me hanno regalato un sogno... lo sapevo. Un 9!

31 commenti:

  1. Insieme appassionatamente: Valentino-McQueen-Prada e Dell'Acqua.
    Speriamo che Miuccia non gli faccia causa per l'uso delle creste sugli abiti e sulle scarpe....o forse le hanno comprate all'outlet di Barberino?!
    Ho apprezzato l'assenza del "rossovalentino" e della "sposa" che in questi tempi sembra irrinunciabile.
    Che i due stilisti si siano disegnati da soli il loro funerale?? Nooo, sono sotto l'ala protettrice di Ms Garavani.

    Alessandra, riprenditi il tuo posto!

    RispondiElimina
  2. ....quasi da denuncia.

    un mix mal riuscito di copiature assurde, e davvero troppo, troppo eclatanti.
    ...

    senza concept, senza inventiva..mamma mia...

    ma nemmeno 4!!!!

    è piu bella quella di elie saab ...ed ho detto tutto...

    RispondiElimina
  3. @Marco: sei passato da un "non so com'è sta collezione, ci devo riflettere" a "Quasi da denuncia, mal riuscita, senza inventiva" nel termine di due ore? Che salto... se ti piace più quella di Elie Saab hai detto tutto, si.
    Per quanto riguarda le copiature che tu dici... i riferimenti a Prada ci sono anche a Chanel, forse ti è sfuggita. E poi dici che Givenchy e la migliore delle couture e non prendi in considerazione che tisci copia sempre da se stesso (non possiamo dirlo ssolo di Armani vero?) e una volta si ispira al Perù, una volta va in Bolivia, ora è in Marocco. Diciamo che il duo non è tanto simpatico... dicevi lo stesso anche della loro prima couture... dopo ti sei in parte ricreduto. La cosa che mi dispiace di questa couture è la quasi totale assenza di sartorialità... quellìandare sognante e chic che Valentino sapeva donare.. non so se gli piacerà il lavoro di Chiuri e Piccioli.

    @Ale: Mica le creste le ha brevettate la Miuccia... ma vai vai :-)... anche la Miuccia usò le piume di Gallo dopo Fendi ma che significa... e chissà quanti prima... allora dovremmo dire che A ferrè hanno usato i maxi reverse effetto "sfogliatella" o "coda di rospo" dopo la couture di Alessandra? Dovremmo dire che il grembiule nasce da lanvin e poi lo ripropongono a Miu miu? Gli archivi sono pieni di idee sviluppate che vengono riprese col passare del tempo, chi ricorda chi ha fatto prima e chi ha fatto dopo? A me il rosso manca... molto... e anche gli abiti da red carpet.. non ci sono... peccato... il resto mi piace molto.... poi ovviamente sono gusti. per quanto riguarda la sposa: io da Valentino non l'ho vista quasi mai, al max qualche abito da gran gala... le spose sono da lacroix e da Chanel, le spose cadavere da Givenchy 8mutuate da Tim Burton? ;-))!

    RispondiElimina
  4. ho detto che è meglio elie saab ...ma ovviamente in senso paradossale...

    ecco, l'hai detto tu, non c'è una costruzione, un passaggio sartoriale...mi sembrano solo sovrapposizioni...giochi di sovrapposizioni..che, per carità, andrebbero benissimo..se non fossero giocate su stilemi già visti e stravisti, soprattutto negli ultimi due anni...

    quella di chanel l'ho guardta bene,con calma e devo dire che su quel milione e mezzo di uscite..comuqnue, una buona parte sono apprezzabili ...
    i tailleur e una parte della fine sono davvero entusiasmanti( no comment sulla faccia della mia adorata lara stone..ma come l'hanno conciata???? )..

    però qui, bo?
    appena vidi la prima sfilata della facchinetti dissi subito che era bellissima, per contemporaneità, originalità e basso profilo..
    la couture poi, vabbe..siamo morti tutti con la pace negli occhi per quella meraviglia...

    ...la prima couture del duo era un estremo omaggio..troppo omaggio..troppo omaggio..

    c'erano dei pezzi carini, ben strutturati e riusciti..ma era comunque quasi tutta farina del sacco di garavani...

    ma questa no...la sto guardando mille volte...magari con il video sarà diversa, non so...
    però bo? ci sono tanti dettagli, alcuni carini si...ma alla fine mi sembra inconsistente..
    ora lo dico: SEMBRA UNA COUTURE DEL MARCHIO "LAPERLA"...
    davvero ingenua nel modo di usare il pizzo ( la signora miuccia l'ha stravolto il pizzo..l'ha ICONIZZATO..non USATO....)...

    e poi le piume, le ruches, il maxi fiocco...mah? tutto dal sapore stantio e sorpassato..

    per givenchy, che dire? ripetere e citare se stessi?..be, armani lo fa, valentino ai suoi tempi l'ha fatto spessissimo, mcqueen lo fa...
    possono piacere o no...ma stiamo parlando di grandi nomi...autocitarsi vuol dire essere riconoscibili..ovviamente poi serve nuova linfa...magari non è la più bella couture di tisci..però pero...io l'ho trovata di una poesia eccezionale...per nulla sexy o ammiccante...vabbè, poi tanto è questione di gusti...

    RispondiElimina
  5. Penso che la magnifica sartorialità ci sia eccome, forse è uno dei pochi legami rimasti col mondo di Garavani. L'andatura sognante invece manca, è vero.
    Sicuramente Valentino non dirà mai una parola contro i suoi pupilli, al di là di quello che combinano...
    Per quanto riguarda le copiature è un discorso arzigogolato più dei punti di sutura dei lifting della donna gatto. E' vero che non è affrontabile un ragionamento su chi ha copiato cosa perchè tutto è sempre rivisto e rimpastato. Ma è anche vero che in questa collezione i riferimenti ad altri stilisti sono così evidenti e recenti che certamente non fanno onore al duo.
    Non capisco ad esempio, la necessità di usare le creste in pelle sul retro delle scarpe come ha fatto Prada due anni anni prima.
    Ho apprezzato invece la semplicità delle svettanti dècolletè della Facchinetti nella sua prima collezione. Ma in quel caso a nessuno è venuto in mente di dire che le ha copiate, anche se è un tipo di scarpa nato nella prima metà dell'800!
    Quando ho citato le spose non mi riferivo a Valentino ma alle sfilate di Parigi di questi giorni.
    Gli abiti da red carpet ci sono, perchè dici che mancano? Semmai manca un po' il giorno.

    RispondiElimina
  6. Oddio, quoto Marco alla grande...esattemente tutto quello che avrei detto io!!!

    Tranne su Lara Stone ovviamente...ridicola, gonfia e contadina.

    Beniamino

    RispondiElimina
  7. Io purtroppo di sartorialità ne ho vista poca... e per sartorialità intendo strutturazione, costruzione... il cappotto bianco e i tailleur bianchi della scorsa couture ne erano un bellissimo esempio... di abiti da red carpet ne vedo pochi o almeno non sono come le meraviglie intrecciate della scorpsa, sono molto più pomposi e meno fluidi... mi sarebbe paiciuto vedere anche qualcosa su quel genere con questo nuovo alfabeto del duo. Il commento di style è positivo e ne sono contento...

    @MArco: ma si può fare un paragone con prada e il suo pizzo se qui il discorso è totalmente diverso? A volte non vi capisco. Qui il lavoro di decoro è impalpabile, quasi etereo, da Prada era pesantissimo e fitto... qui si tratta di microapplicazioni discontinue... non è un pizzo unico.. ogni fiore realizato in chantilly è indipendente dall'altro. Una vera meraviglia... le doppiature poi sono il mio punto debole. per me è una couture meravigliosa. l'abito però di pizzo plastico indossato dalla Pivovarova non mi piace...Poi vederci la Perla in questa couture... non so.. forse vediamo delle cose diverse. Comunque sono contento perchè questa couture sta piacendo e che il duo stia vendendo con i loro lavori... gli abiti di seta intrecciata delle scorse collezioni vanno a ruba... e senza sapere, perchè l'ho pubblicato prima, il commento di Style.it collima con il mio.

    RispondiElimina
  8. con style.it collimi,
    con noi collidi :P
    dai mena...
    sempre de pezze cuntamu alla fine...

    ma quando mi racconti la storia dei contatti vis mail?..mena...sta faci moriu...

    RispondiElimina
  9. Dai Dudù non prendiamoci in giro: hai mai letto commenti negativi su Style? I commenti sono presi dalle presentazioni fatte direttamente dalle maison o dalle conferenze stampa.
    Anche la Sozzani, per dire, è molto discreta e non parla mai male di nessuno... Poi avrà i suoi gusti è chiaro...

    Non capisco poi, il tuo concetto di sartorialità legato solamente alla strutturazione e alla costruzione. Io considero alta sartorialità anche la realizzazione perfetta di tutti questi abiti complicatissimi.
    E poi chi l'ha detto che gli abiti da red carpet devono essere per forza fluidi e intrecciati??? In questa collezione è stata fatta una scelta stilistica diversa (per fortuna). Poi se ti aspettavi quelle cose, il tuo gusto va in quella direzione e invece ne hanno presentate delle altre...che dire...sarà per la prossima volta.

    Concordo con Marco e il suo citare La Perla, infatti nel mio primo commento ho subito individuato i rifermenti con Dell'Acqua e il suo uso (quasi ossessivo) del color nudo abbinato al nero.

    Sei contento perchè la collezione sta piacendo??? Io di commenti positivi leggo solo i tuoi....

    Gli abiti intrecciati vanno a ruba??? Ma chi te l'ha detto??? Non stiamo mica parlando di magliette di H&M!!! Sono abiti costosissimi realizzati a mano e su misura per pochissime elette in tutto il mondo. Dire che vanno a ruba mi fa ridere e mi ricorda le bancarelle del mercato.

    Pensavo che non ti interessasse se un marchio vende o meno. Hai sempre utilizzato il termine "commerciale" in modo dispregiativo. Ora per difendere il duo ti attacchi a questo. Ma poi che vende chi te lo ha detto??? Conosci i bilanci annuali della Permira?

    Dai, prendi atto che il marchio Valentino non è in mano a due geni. Poveretti, fanno quello che possono ma i risultati non sono eccellenti. Poi non vuoi che rinomini la Facchinetti, ma la cito perchè è la dimostrazione di ciò che si poteva fare partendo da Valentino. E i suoi risultati sono stati nettamente superiori.

    RispondiElimina
  10. @Ale: "per sartorialità intendo strutturazione, costruzione"... io intendo quello in questo caso.. non ho mica detto che sartoriale è quello e basta... dici cose ch non ho mai detto e che forse hai erroneamente capito... questa couture io la ritengo poco sartoriale e molto decorativa.. di struttutato c'è poco... poi se vogliamo negare anche questo metto le mani in alto e ballo la macarena. Per quanto riguarda style.it i commenti negativi non ci sono mai, quelli positivi sono molto pochi... il commento era positivo... "se non è questa una couture..." dice tutto...
    Fraintendi troppe cose eppure sono stato chiaro.. infatti non ho detto ch gli abiti da red crpet sono solo quelli di seta intrecciata.. ho detto che mi sarebbe piaciuto vedere quegli abiti con questa cifra nuova adottata dai due stilisti, e che mi sono mancati in quesa couture.

    Poi, La Perla solo per l'accostamento del carne con il nero? Mmmmhmmm vediamo... riduttivo direi... perchè Lanvin? Diciamo che se vuoi nella collezione puoi vederci anche mia madre...

    Quando dico che gli abiti vanno a ruba non sottintendo il mio essere a conoscenza dei ricavi di permira legati al marchio valentino... io mi riferivo ai red carpet e alle manifestazioni... valentino era quasi sparito se non per alcuni capi vintage... ora gli abiti intrecciati sui red carpet li ho contati minimo 5 volte in occasioni e su donne diverse... Come ho avuto ragione con il duo che tu biasimavi per il troppo emulare il maestro così il tempo mi darà ragione anche sui guadagni. Voi volete tutto e subito. Che bruta cosa. Il fatto che il mio marchio preferito poi cominci a vendere dopo una fase critica... beh.. cavolo se mi interessa. Ridurre una couture a la perla poi... mamma mia... a me viene da ridere... giuro...

    Ho usato il termine commerciale in modo dispregiativo solo quando una collezione conteplava solo quello... vedi gucci per l'estate... se una collezione è commerciale e creativa è rotonda, perfetta.

    Se dobbiamo poi andare a vedere i riferimenti... possiamo cominciare: Givenchy, McQueen,Prada... ma questo possiamo farlo anche con le altre couture...

    Diciamo che il duo non ti è simpatico... io purtroppo odio gurdare continuamente indietro... la Facchinetti era meravigliosa... ma basta... mi si scoppiano le ovaie!

    Concludendo: è inutile, ho ragione io. I commenti positivi... fatti un giro dei blog... anche su S&D.

    RispondiElimina
  11. Guarda che ti contraddici:
    L'ho scritta io questa frase??? "Io purtroppo di sartorialità ne ho vista poca... e per sartorialità intendo strutturazione, costruzione..."
    Dici in modo chiaro cosa intendi per sartorialità e non fare come Berlusconi che dice continuamente di essere frainteso!!!

    E ancora: "questa couture io la ritengo poco sartoriale e molto decorativa.. di struttutato c'è poco..."
    Ma perchè una cosa sartoriale deve essere strutturata??? Chi l'ha detto?
    E perchè una cosa decorativa non può essere anche sartoriale??? Dove sta scritto?

    La frase finale completa sul commento di Style.it è questa: "Esperimenti su esperimenti per tutta la sfilata, compresi quelli destinati alle calzature svettanti e ‘alate’, per arrivare al colpo finale: l’abito da sera con 1200 fiori d’organza per un totale di ventimila petali. Se non è Haute Couture questa!"
    Si riferisce alla sartorialità delle proposte, ai 1200 fiori realizzati. Anch'io per questi motivi non nego che sia una couture (a differenza tua che lo metti in dubbio nel tuo commento). Ma asserire che è una couture non vuol dire apprezzarne anche l'aspetto stilistico! Io ne difendo la grandiosa sartorialità senza che mi piacciano le proposte!

    Il mondo di Dell'Acqua e quindi de La Perla ci sono e ben evidenti. Che ti piaccia o meno. E il fatto che si siano citati tanti altri stilisti come riferimenti, per me, non è positivo.

    Non è che il duo non mi sia simpatico, non li ho mai nemmeno sentiti parlare... Dico solo che non attribuisco nessun valore e spessore stilistico a quello che fanno.

    Io la smetto con la Facchinetti, ma anche te se eri innamorato del lavoro del sig. Garavani, non continuare a difendere il marchio Valentino anche se chi ha preso il suo posto non è all'altezza.

    RispondiElimina
  12. divine le maschere!
    bella collezione ma questo non è Valentino...

    RispondiElimina
  13. Bellissima, dal vivo poi un vero sogno..non giudicate da due foto spiaccicate..ne hanno fatta di strada dalla scorsa couture e quella che hanno intrapreso è perfetta...voi sapete fare di meglio???
    Di Valntino è ovvio che ce ne sarà solo uno, ma guardare al futuro e innovare non guasta.Un pò di umiltà, grazie!!

    RispondiElimina
  14. "Io purtroppo di sartorialità ne ho vista poca... e per sartorialità intendo strutturazione, costruzione..."
    Spiegando cosa intendo per sartorialità spiego quello a cui effettivamente mi riferisco, mancanza di strutturazione e costruzione... ho lavorato in sartoria durante la mia adolescenza e credimi, tutti i lavori di applicazione e ricamo non enivano nemmeno contemplati... l'universo è completamente diverso.

    Non sono legato al marchio Valentino necessariamente... tantissime collezioni del Garavani le ho trovate di un kitsch stomachevole... Mi è piaciuta la facchinetti e mi piace il duo... non è concepibile?

    In questa collezione ci sono riferimenti da Prada a McQueen (purtroppo se penso che la associ ai lavori realizzati in La Perla e a dell'Acqua a me viene da ridere)...
    come riferimenti a Prada e a Theyskens ci sono nella couture di Chanel...

    Quanto tempo è passato dalla loro prima couture? un anno e mezzo?... li avevi già massacrati accusandoli di sterile emulazione del maestro... ora hanno improntato l'inizio di una rivoluzione e li accusi di emulare gli altri marchi... cavolo... accusi sempre, non sai aspettare? Avevi dato già per scontato che la couture non ti sarebbe piaciuta... forse perchè credevi che avrebbero copiato dagli archivi un'altra volta? Come vedi mai dare nulla per scontato...

    Comunque il discorso non andrà ne da una parte ne dall'altra... io non cambierò idea e tu nemmeno... però invece di attaccare io aspetterei... solo ora si comiciano a intravedere gli universi creativi di questi due sconosciuti...

    Poi tu hai detto che la retrospettiva del Garavani non ti è nemmeno piaciuta e che hai trovato tutto molto sterile quindi che ci parlo a fare di Valentino con te, non riesci ad apprezzare quello che a me piace quindi non ci incontreremo mai... magari ora possiamo parlare di Dell'Acqua... visto che è la stessa cosa no? O di La perla... intanto ho caricato tutta questa couture sul mio cellulare.. la guardo e la riguardo...ahhhhh... cosa ti perdi! poi ti faccio la lista dei miei preferiti!

    RispondiElimina
  15. Ecco... io ad esempio adoro Charlotthe!

    @CHARLOTTHE: Grazie Charlotthe, sei giunta dal cielo

    RispondiElimina
  16. Tesoro...grazie, qundo ci vuole ci vuole!!
    Lavoro nella moda e so che a giudicare ci vuole niente e questa sfilata non lo merita proprio.
    E' couture, è moderna, ha una identità...poi piace?bene..non piace, uguale...ma distruggerla senza esserci stati giudicando da foto fate al buoi (o quasi) con flash che per antonomasia distruggono e appiattiscono...ma anche no!!

    RispondiElimina
  17. Infatti... ho comprato giusto oggi vogue italia... numero meraviglioso con inserto sfilate (ale compralo, anche tu Charlotthe se non lo hai già fatto)... alcuni abiti, tipo uno di V&R l'avevo sottovalutato, una foto di meisel per fortuna gli ha reso giustiza... alcune luci appiattiscono, è vero... e io infatti dico sempre di aspettare i video.. Comunque questa couture a noi piace... e a molti altri... questo è importante ( a me piaceva anche la precedente...)

    RispondiElimina
  18. per Charlotte:
    -Dalle foto si vede benissimo e sono sufficientemente leggibili per poter esporre un'opinione.
    -Per fortuna i flash hanno appiattito, l'effetto carnevale funebre dal vivo dev'essere stato ancora più ridondante.
    -"voi sapete fare di meglio?" è una frase assolutamente stupida. Natalia Aspesi scrive (anche) di moda senza essere una stilista! E così penso che chiunque possa esprimere la propria opinione.
    -Se guardare al futuro vuol dire non avere un'identità propria ma scopiazzare a destra e a manca....direi che hanno guardato lontanissimo....
    -essere umili non vuol dire mettere da parte lo spirito critico e l'acutezza per esprimere le proprie idee. Io diffido invece di chi "beve" tutto e "adora" tutto.
    -"distruggerla senza esserci stati". Da queste frasi capisco molto.....

    per Dudù:
    -Universi creativi io ne intravedo pochi in Chiuri e Piccioli: o scimmiottano Valentino o pescano dalle maison concorrenti! Ma cosa (e perchè) devo aspettare?
    Se poi faranno qualcosa di buono, onestamente lo apprezzerò. Quello che scrivo riguarda ciò che vedo.
    -Chi vale davvero lo riconosci subito. Può sbagliere qualcosa, ma l'impronta deve essere chiara. Secondo me, qui l'impronta è confusa.
    -Parliamo pure di Dell'Acqua: a me non piace e l'ho già scritto, ma ha un'identità ben definita e riconoscibile, per questo apprezzabile. Lo stesso non direi dei due di cui sopra.
    -Anche te cmque hai sbagliato le previsioni (manco fossi Giuliacci al TG5) ti aspettavi: pulizia, essenzialità e geometria....e ti sei ritrovato ad un funerale durante il carnevale di Venezia!

    RispondiElimina
  19. Merci Dudù!!Bisous

    p.s.
    Sfogliato giorni fa e concordo :)

    RispondiElimina
  20. Rilassatissimo.
    Non per questo mi faccio incantare da chi scrive stupidaggini

    RispondiElimina
  21. ...pardon ..milioni di spesa e dobbiamo aspettare la prossima perchè crescano ..
    ma non scherziamo..di cosa stiamo parlando della sartina del sotto scala ..la prossima quando ci ha preso la mano la fa ..meglio

    è una bella collezione ma non è ai livelli ..
    manca tutta la parte allure che ..non hanno e non avranno mai se non mettono dentro un terzo, in quanto il loro rischio è anche quello di invilluparsi..senza una guida ...inciampano su se stessi...

    oppinabile...ma questo è il mio punto di vista
    ciao

    RispondiElimina
  22. ..ecco, ho trovato l'anno che volevo segnalare couture fall 2007

    ..quello è l'allure , di una Donna

    http://www.style.com/fashionshows/complete/F2007CTR-VALENTIN

    nessuna nostalgia , ...ci mancherebbe
    andiamo avanti..tutti

    RispondiElimina
  23. @Ale..il giorno che prenderai il posto della Wintour magari ti permetterò di giudicare i miei pensieri, oggi no.

    RispondiElimina
  24. per Charlotthe.
    Io non ho giudicato il tuo gusto ma le frasi del tipo "ma distruggerla senza esserci stati" o "voi sapete fare di meglio?", perdonami ma in questo contesto le trovo assurde e prive di senso. E non serve essere la Wintour per capirlo!
    Se la collezione ti è piaciuta, buon per te.

    RispondiElimina
  25. Charlotthe perchè non abbassi un pò i toni? così, è solo un tenero consiglio...

    RispondiElimina
  26. Eheheheh.. mi sono tenuto ben alla larga da questa discussione... si stava trascendendo.

    Concludo:
    La collezione è una bella collezione, più la guardo e più mi piace.
    Manca quell'allure che sottolinea Cool e Chic nei suoi commenti, quella sartorialità di cui parlavo io nei commenti precedenti.... vero... spero ritornino presto.. è ciò che mi ha fatto amare Valentino. Rimane che comunque questa collezione, a mio avviso, è raffinata, elegante, ricercata... una bella collezione... molto poco Valentino, quasi per nulla, ma è una bella collezione.

    Non si tratta di aspettare il perfezionamento della sartina carissima Cool... si tratta di attendere che due eterni sconosciuti ai quali è stato affidato il fardello di un marchio in crisi si facciano conoscere, che conoscano se stessi e il loro posizionamento nel brand. Calcola che era dei disegnatori di accesori e che, come hanno detto dopo il defilè, questo è solo l'inizio di una ben più grande rivoluzione... quindi considerala come la prima effettiva. Questa couture dimostra quanto, effettivamente, non sentissero propri gli accessori da loro disegnati durante il regno Garavani.

    Per il resto che dire? Si tratta di gusti personali... c'è chi apprezza e chi no... sono solo parole, emozioni, sentimenti... lasciamo che ognuno viva le proprie emozioni...

    RispondiElimina
  27. Bellissima analisi.
    E stranamente benché adori IL Valentino puro e duro, benché fossi anche una strenua ammiratrice di Alessandra, questa volta mi hanno convinta.

    È solo un po TROPPO Dell'Acqua 2005-2006. Ma del resto quelle erano collezioni stupendi, percio non dispiace troppo.

    Non so, ho trovato questa collezione gradevole e in un certo senso rilassante... e forse ci voleva.

    RispondiElimina
  28. Concordo con la tua analisi: Alessandro dell'acqua 2005 2006 e non alessandro dell'acqua in generale... è ben diverso. A me comunque piaceva anche la couture precedente.
    Bel contributo... grazie

    RispondiElimina
  29. EMERGONO DUE CONSIDERAZIONI FONDAMENTALI

    1 ALLARGAMENTO DEL TARGET "vogliono vestire non solo le principesse ma anche le figlie delle principesse (clienti del domani) educandole/avvicinandole al mondo Valentino"
    "avete notato la lunghezza degli abiti? chiaramente non sono stati presentati semplicemente per il cocktail ma è una vera e propria sera... rifletteteci su... dove stanno andando in quale direzione?
    2 VOLONTA' DI USCIRE DALLA CRISI ATTRAVERSO SCELTE A MIO AVVISO CORRETTE

    p.s. il problema risiede nel semplice fatto che in quelle maison dove il fondatore lascia la propria creatura ancor prima di passare a miglior vita, c'è sempre un tentativo di innovare da parte degli eredi ma con risultati limitati legati dal continuo paragone deteriorante. Pensate invece al caso Dior... Jhon Galliano ha davvero qualcosa a che fare con Dior? a mio avviso poco però fa bene piace e continua ad alimentare con i suoi meravigliosi abiti quello che poi è il core dell'azienda francese cioè tutt'altro... alcuni potrebbero dire ma Galliano è un Genio mentre Chiuri e Piccioli no... io direi di attendere ancora un pò prima di mitragliare il mondo... Se non vado errato la prima collezione di Valentino passò totalmente inosservata... con questo non voglio dire che Chiuri e Piccioli siano dei futuri geni e che le loro collezioni siano da fuoriclasse ma declassarle in certi modi mi sembra un pò esagerato.

    L'haute couture c'è e si vede... L'ispirazione anche... chiaramente può apparire che non ci sia ma per il semplice fatto che la scelta è dettata dall'inversione.. La diversità tra le ultime due haute couture è semplicemente legata al fatto che deve passare il messaggio:
    Ragazzi siamo stati questo ora vogliamo esserlo anche per le nuove generazione ma chiarmaente con una nuova direzione direzione. Il MONDO SI EVOLVE GRAZIE A DIO.
    Per quanto concerne il discorso del funerale di venezia come qualcuno a mio avviso ha superficialmente detto (senza voler offendere nessuno) è solo un luogo comune. Il nero come lui ben sa data la sua notevole preparazione nelle passerelle e nella moda non rappresenta di certa una ciclicità legata alla depressione è anzi l'esatto contrario... riflettici un pò su ;)
    un abbraccio a tutti ;)
    la moda è davvero un sogno e spero tutti continueranno a farci sognare ... Per Chiuri e Piccioli; CONTINUATE COSì CE LA POTETE FARE !! ;)

    PER IL MANAGEMENT: fate forse un pò di attenzione a non perdere il posizionameto e il core business... continuate a chiedervi cosa il vostro target si aspetta e dove siete nella matrice di posizionamento per tutto il brand.... ;) non solo l'haute couture... In passato ci sono stati molti errori e non vorrei mai più vedere un pantalone valentino nelle bancarelle all'80off o delle piastrelle per bagno in qualsiasi negozio di santiari.
    Buona Fortuna... avete un ottimo team e sono certo che Valentino tornerà ad essere!
    YFM

    RispondiElimina
  30. p.s. dimenticavo... non c'è nessuna donna gatto come qualcuno ha erroneamente scritto...
    quella è una farfalla al più, che viene ripetuta, in quel meraviglioso pizzo, sulla parte alte in prossimità del collo... e forse magari in maniera personale vorrei dare una interpretazione alla cosa;
    i due stilisti hanno chiaramente messo l'animo in quel preciso pezzo dove dichiarano la loro uscita dal bozzolo come la stessa farfalla fa dopo una lunga attesa... ripetendo l'interpretazione in altri pezzi dove è lo stesso fiocco iconico valentino che partorisce due ali fantastiche nel back di uno degli abti...
    una sorta di liberazione....
    ce la faranno ne sono certo...
    un abbraccio a tutti ;)
    YFM 09

    RispondiElimina