Le pagelle: DKNY SPRING SUMMER 2010

Una collezione interamente giocata sulla stampa: nei vestiti, nelle maglie oversize, nelle giacche abbinate a shorts inguinali il leitmotiv della stampa non viene mai abbandonato.
Floreale, colorata, estremamente girly.
Un'impressione alla Monet da indossare e portare a spasso per la grande mela.
Gli elementi che la compongono sono davvero molto semplici: il twin-set, gli shorts, la giacca affiancata, la maxi t-shirt... nulla di nuovo per il guardaroba di questa ragazzina che comincia a scoprire il lato b del suo ormone pokemon.
Semplice, veramente troppo semplice. Come se l'idea di una stampa potesse giustificare un'intera collezione: banale quanto un'oliva affogata in un Martini, quanto papa Ratzinger con le Lelli Kelly.
Ogni capo, a mio avviso, non giustifica il suo prezzo e la firma che lo disegna non ne giustifica la scelta creativa. Interessanti solo le maxi magliette che si prestano ad essere reinterpretate attraverso sovrapposizioni di più capi giocati su lunghezze diverse.
Un 4 e mezzo.