giovedì 24 settembre 2009

Le pagelle: MICHAEL KORS SPRING SUMMER 2010



Più che una collezione un vero è proprio piano regolatore costruito attorno al corpo in cui si tracciano, attraverso linee e zip, le sezioni strategiche della sensualità.
Un'anima metropolitana letteralmente perfetta, ogni capo è un grattacielo di New York, un'eco di Manhattan gettato sulla passerella, algido, austero, freddo, puro, costruito per vestire una manager che non lascia spazio al casuale. I tailleur sono bianco calce, suturati da zip, il vestito da giorno è generalmente lineare, nero ed interrotto da inserti in pvc che si aprono sul corpo come una finestra sull'Hudson regalando cromie sul celeste e il verde che albeggiano su pantaloni, giacche, ma anche blazer e vestiti tutti rigorosamente sopra il ginocchio.
Un inno alla città che la crea questa collezione conserva degli elementi e delle soluzioni tipici di maison Versace facendoli propri, reinterpretandoli con un fare tipicamente americano, quel freddo chic totalmente esteriore di Kors.
Per finire abiti decorati all over con paillettes nelle tonalità dell'argento-alluminio e del nero vernice resi ancor più ricercati ed eleganti da trasparenze color carne. Ciliegina sulla torta le scarpe stringate con punta di metallo: sublimi!
Un 7 (anche se nel mio cuore c'è un mezzo punto in più)!

4 commenti:

  1. ci mancava solo il logo Versace e poi era fatta!
    cmq mi è piaciuta molto!

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  2. Ciao Elia, concordo con te... piace anche a me...come stai?

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  3. tutto bene...si lavora sempre tanto davanti a questo maledetto computer però va bene :)
    e tu? tutto ok?

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  4. Si si... tutto ok... stasera parto per Milano.. sono stato invitato a vedere la sfilata di Colangelo di domani... un pensiero davvero carino. Ovviamente sono sicuro che sarà una collezione meravigliosa, lo stile di Colangelo per me è il top.

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