giovedì 1 ottobre 2009
Le pagelle: FRANCESCO SCOGNAMIGLIO SPRING SUMMER 2010
Si parte da un'idea meravigliosa, il mare e le sue crature, si comincia dagli abissi, dalle sue profondità, da una dimensione quasi esoterica, si sale in superficie verso uno spettro d'acqua che si rischiara di colori per approdare poi, infine,a dei risultati che lasciano un pò l'amaro in bocca (diverso da quello del caffé Lavazza).
Meraviglioso il primo outfit che apre la sfilata (al centro nella foto), crestato a contrasto e imperlato di una stampa action painting che cita le stelle marine che, ahimé, ritroveremo poi sgarbatamente in molti degli outfit successivi: sul viso, sul collo, sul seno, a stringere la vita di un long dress.. non sarebbe stato un "colpo grosso" trovarle anche sui capezzoli a citare nuovamente Lory del Santo nei suoi anni più luminosi (che non sono quelli in cui faceva la manovale del gruppo Enel Energia).
Bianco, nero, arancio la restante palette di colori si accompagna a spalle rivestite di ruches o, a discrezione, inguainate nella pelle e profilate di borchie: come al solito, se tutto questo fosse stato usato più coscientemente avrebbe sortito risultati ben più apprezzabili di quelli raggiunti. Rimane il fatto che l'anima della maison è lì, gloriosa e definibile, molto ben sbozzata... per gli amanti del brand un valore aggiunto. Io comunque do un sei.
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spring summer 2010
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Non concordo questa volta perchè la collezione è molto ben costruita e diversa da tutte quelle presentate a Milano, Vittorio
RispondiEliminaBen costruita non direi, ho trovato un sacco di cliché... io la trovo la peggiore di Scognamiglio... e non penso sia una questione di gusto.
RispondiEliminaIo,da sempre fan di Scognamiglio, trovo questa sfilata un pò banalotta,troppo bianco e nero,è palese come ripercorre alcuni dei cavalli di battaglia del suo stile ( camicie con ruches e giacche iperstrutturate )ma...non è un pò troppo presto per autocelebrarsi?Detto questo,rimane sicuramente un bel defilè,bellissimi gli abiti in jersey,peccato per il proliferare di tutte quelle stelle...7- !
RispondiEliminaAnche qui concordo, diiiio toglietemi quelle ghette ! E concordo che sia la peggiore !
RispondiElimina@Davide: Ciao Davide. Vero, non è un pò troppo presto per autocelebrarsi? L'idea delle stelle non mi è dispiaciuta, in punti strategici sarebbero state il giusto completamento della collezione però, come sempre, rende volgare l'elemento relegandolo alla funzione di feticcio... e questo non mi piace... comunque ho notato troppi luoghi comuni (come dicevi anche tu)... di spalline a punta ne abbiamo abbastanza un pò tutti credo.
RispondiElimina@Rv: le calze a rete proprio non si possono vedere.
.anche meno di 6
RispondiEliminaMio Dio,concordo in pieno sulle calze a rete..per di più MAXI....non donano neanche alle gambe delle modelle,figuriamoci per strada :)
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