lunedì 5 ottobre 2009

Le pagelle: GIAMBATTISTA VALLI SPRING SUMMER 2010



Morto un Valentino non se ne fa un altro se c'è Giambattista Valli che ne fa egregiamente le veci. Very very Valentino questa bellissima collezione pensata dal nobile Giambattista che recupera tutto il suo alfabeto tessendo una dimensione meravigliosa che ci lascia inebetiti a sognare. Ritorna l'all over di mini-ruches sul capo spalla, in questo caso zebrato da geometrismi black and white e il maxi pied de poule che continua il discorso cominciato con la collezione precedente, rivisitato con sfumature più leggere.
Il bianco si accosta al maculato, si spezzetta nelle strisce plastiche delle frange, si inebria e si infuoca d'arancio nei motivi romantici delle roselline tridimensionali dei capi finali ed esplonde in un tripudio di piume leggerissime come bizzarre fiammelle.
Interessantissimi i cocktail dress che lasciano scoperto il seno (anzi, viste le modelle al massimo si potrebbe parlare di coseno) nascosto solamente dai maxi gioielli da portare rigorosamente sotto il vestito, da esibire attraverso le trasparenze del capo e l'uso binario del maxi volant che accompagna le linee morbide dei capi.
Una bellissima collezione, intensa, in pieno stile Giambattista Valli, un Valentino contemporaneo, di gran spessore sartoriale ed emozionale.
Se ora avessi la facoltà di poter scegliere di essere qualcun altro sicuramente mi piacerebbe essere Giambattista Valli... (o Megan Gale)!
Per me è un 10.

10 commenti:

  1. "very very Valentino" e dai un 10...e di Valli quindi cosa rimane?
    poi sinceramente come ispirazione la trovo un pò confusa...
    però devo dire che l'abito a destra del tuo puzzle mi ha tolto il fiato!

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  2. E' Tornato!
    Le precedenti collezioni mi avevano fatto innamorare, questa mi incuriosisce e mi sollecita ad andare oltre si miei schemi pre-costituiti.
    Ma che ci vuoi fare, è amore, quindi non si discute.

    Adoro in sommo grado le corolle di ruches e frange (sia quelle all'insù, che quelle all'ingiù)

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  3. @Elia: come ho spiegato nel post Giambattista Valli è un Valentino molto più contemporaneo... entrambi infatti propongono i loro prodotti alla stessa fetta di mercato presentanto dei look nobili nelle linee, aristocratici. Anche l'intento di proporre una pre-collezione a Firenze, come fece Valli mesi fa, non è casuale ma è un dichiarazione d'intenti. Non ci vedo nulla di male nel continuare una dimensione esplorata da un grande maestro investendola di "caricature" nuove, contemporanee, rinfrescando uno stile abbastanza pensante già di suo.
    Il 10, lo ammetto, è anche un pò di parte... comunque Valli per me non si tocca.... non sarei sceso al di sotto del 9... la bellezza di questa collezione oltre che nel confezionamento globale dell'idea (è un riassunto delle sue ultime collezioni che avalla la mia idea che questa, per tutti gli stilisti, sia una stagione di passaggio) è nel dettaglio puro e semplice.

    @Rosa: Io preferisco questa colezione a quella precedente... ci sono dei deja vu, degli elementi ripresi da sue vecchie collezioni ma, come scrivevo ad Elia, penso sia qualcosa che interessa un pò tutti visto il periodo di transizione globale di cui sono pienamente convinto.
    Rimane una magnifica collezione! E noi due.. oh come ci capiamo!

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  4. Il 10 è dato sulla fiducia.
    Ammetto che è una bella collezione, anche se forse è un po' presto per autocelebrarsi...
    Anche Valli ha seguito la tendenza abbastanza diffusa nelle ultime sfilate (sicuramente dettata dalla crisi) di soffermarsi a riaffermare i propri punti di forza per trovare nuova linfa.
    Alcune cose mi piacciono molto, altre le trovo inutilmente ridondanti.
    Il paragone con Valentino mi sembra appropriato anche se Valli ha un'identità ben definita e coerente.

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  5. Ahaah, non dubitavo del tuo voto ! E poi quella del coseno è buonissima xD
    Hai ragione, la collezione è molto Valentinesque ! Mi piace anche se non è straspettacolare... e la cosa che piace di piu sono gli occhiali da sole in collaborazione con Lapo Elkann, un vero pezzo forte !
    E poi uno dei vestiti neri, mi piace troppo ! (26 o 27 credo su style.com)

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  6. Giambattista Valli è uno dei pochissimi couturier contemporanei.
    La collezione è moooolto bella,elegante raffinata e ben costruita.
    La grande capacità di Valli stà nell'essere riuscito a ridare vita ad un tipo di moda che tra Prada e Richmond ormai era stata cancellata,la demi- couture.
    E chi se ne frega se più o meno ,da sfilata a sfilata, i capi non vengono stravolti ma rimangono fedeli al codice Valli,quando uno sà fare degli abiti stupendi come in questo caso non mi resta che rimanere in assoluta adorazione.....
    Bravo.
    10.

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  7. @Davide: la pensi esattamente come me anche se, a mio avviso, Valli è un copia integrale di Valentino degli anni 60. Molti pezzi creati da Giambattista sono pezzi d'archivo della maison Valentino... è il ripresentarli ora, nel 2010, che rende il tutto molto contemporaneo... comunque si, assieme a Valentino e a Gabriele Colangelo è il stilista preferito.

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  8. Guarda,concordo su tutto...faccio un pò fatica su Colangelo,ma credo di essere deviato dal fatto che gli ho parlato un paio di volte grazie ad un'amico in comune e lo trovo ( rubando la frase a Simona Ventura)...simpatico come la sabbia nelle mutande...bravo ma antipatico.....

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  9. Ops... ho scritto il stilista... pardon.. non me ne ero accorto.
    Correggo: lo stilista.
    Per me è uno degli astri più lucenti del fashionweek milanese. Bravissimo. L'ho adorato dalla prima collezione. Io ci ho scambiato solo due parole nel backstage dopo che ha presentato la sua ultima collezione e mi è sembrato molto timido e carino. Non lo so... comunque il carattere conta poco penso se realizza delle collezione fantastiche. Per me tutto quello che ha fatto fino ad ora è puro oro colato. Mi ha conquistato.

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  10. Guarda,al di là delle opinioni personali che ognuno di noi può avere,sul talento non si discute,è bravissimo...seguo le sue collezioni dai tempi di Amuleti J che,seppur difficili dal punto di vista commerciale,erano dei capolavori.
    La svolta raffinata e superchic del suo marchio mi piace molto,per cui non posso che parlarne benissimo dal punto di vista stilistico,stà abbondamente insinuando il mio amore viscerale per Scognamiglio :)

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