Le pagelle: CACHAREL SPRING SUMMER 2010

Equilibrio di colori e forme per la collezione Cacharel SS 2010. Una delle collezioni più interessanti della stagione, capace di unire la dimensione della raffinatezza e dell'eleganza, defilata, da giorno, a quella del rigore delle linee e della pulizia del disegno.
Le tonalità del nude nei vestiti impalpabili, il total white delle camicie oversize che presto si trasformano in vestiti al ginocchio con scampanature svolazzanti o sovrapposizioni a portafoglio, colpiscono direttamente al cuore come la passione con la beata Ludovica Albertoni. La chiave della collezione è l'eleganza defilata, non ostentata, timida, che trova la sua corrispondenza anche nel contrasto con le calzature in vitello chiaro e pvc.
Anche per la sera si predilige il corto, nuovamente al ginocchio, stampato effetto action painting, con macchie e striature di colore acquerellato per una freschezza quasi senza precedenti e un minimalismo morbido e delicato.
Adorabile, una perla di fiume perfettamente sferica, mi ricorda la SS 2010 di Alberta Ferretti anche se qui il livello è più elevato e l'anima molto più corposa e contemporanea.
Meravigliosi i dettagli, come il cinturino di cuoio legato in vita, i bermuda trasparenti e le casacche ricamane, gli abbinamenti stratificati per lunghezze diverse.
Bellissima. Un 9.