mercoledì 23 dicembre 2009

Le pagelle: AKRIS SPRING SUMMER 2010


Linee pulite e forme essenziali gli elementi che caratterizzano questa collezione disegnata da Albert Kriemler. L'abito sul ginocchio, decisamente fasciante, accompagna la donna manager nella sua travagliata giornata, l'elemento romantico diventa freddo di decorazioni realizzate a laser, reti fitte e geometriche che percorrono l'abito come una ragnatela tessuta da un ragno robot. L'abito oltre che romantico diventa pratico, il tailleur diventa un capo obbligatorio del guardaroba Akris per la p/e 2010, con gonna o pantalone, nelle tonalità fredde o in quelle calde purchè ci sia e venga indossato.
Bellissimi, come sempre, gli abiti lunghi, intelligenti e mai troppo girly.
La collezione, a parte alcuni spunti interessanti, a mio avviso appare come troppo rigida su alcuni elementi che la caratterizzano. Decisamente meglio la collezione la SS 09; come dice Battiato : spero che ritorni presto l'era del cinghiale bianco (che qualcuno erroneamente ha pensato fosse Pamela Prati, il cinghiale). Una sufficienza.

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