Diligente e francese. Questa collezione dimentica i trascorsi partoriti da Theyskiens dove la malinconia incontrava la costruzione sartoriale sul filo sottile di un sano kitschismo quasi "medievale", abbandona ai ricordi il mondo delle visioni oniriche e, con il nuovo art director Peter Copping, poggia i piedi per terra con cautela e con una collezione decisamente francese e contenuta. Una collezione da guardare da vicino, in tutte le sue trasparenze e i suoi chiaroscuri che caricano l'outfit di effetti bomboniera al limite tra bambola di porcellana nella vetrinetta della nonna e donna iper raffinata. Meravigliose le scarpe di pizzo squisitamente francesi e quelle a sacchetto. Senza infamia ne gloria la collezione si perde nel turbinio del fashionweek francese senza possibilità alcuna di spuntarla sulle altre collezioni. In molti rimpiangono Olivier: io mi accodo. Un 6 e mezzo.
Dudu! Ma non sarai mica troppo servero con questi abiti? Io darei un sette e mezzo!
RispondiEliminaMi manca Olivier :(:(:(
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