domenica 3 gennaio 2010

Le pagelle: VERSUS (BY CHRISTOPHER KANE) SPRING SUMMER 2010

Christopher Kane per Versus: il vincolo di stima che lega l'allievo alla maestra si fa sempre più forte. Le forme di casa Versace vengono riprese dal giovane Kane e senza rivisitazione alcuna vengono proposte ad un pubblico giovanile di donzelle amanti dei tagli alla greca e del neoclassicismo alla Mengs. Sforbiciate e bustini effetto metallico per vestitini effetto lingerie e per una palette di colori neutri presi in giro da una tonalità sbarazzina di rosso. Tra mosaici di stoffa, tagli impero e cascate di chiffon rivive l'antica Grecia, lo spirito è quasi archeologico, quasi più originale di uno scavo pieno zeppo di vasellame e monili crisoelefantini ad Ercolano. Kane non delude sicuramente le aspettative di Donatella ma delude senz'altro le nostre con una collezione interessante solo ed esclusivamente per il reparto accessori (scarpe e borse). Una scelta stilistica ingiustificata nonostante si tratti della miliardesima linea di maison Versace. Forse Kane sarebbe stato più utile nel reparto panettoni dell'azienda nel periodo natalizio. Sicuramente. Un 3.

4 commenti:

  1. ma perchè un 4 e poi scrivi 3??
    Beh Kane non riesce mai a rendermi pressochè soddisfatto.

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  2. purtroppo concordo... tanto mi erano piaciuti gli accessori tanto i vestiti proprio li ho detestati... average, di cattiva qualità...

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