martedì 5 gennaio 2010
Le pagelle: JEAN PAUL GAULTIER SPRING SUMMER 2010
Per la SS 2010 Jean Paul Gaultier ritorna con un esercito di soldatesse in salopette: dopo la fame nel mondo, l'Aids e la pedofilia la salopette non ci voleva proprio.
Il denim è abbinato al military green e al rosso epistassi in perfetto stile '80, il corsetto con coppe a punta che fa tanto signora Ciccone del periodo "il mio monte di Venere è alto come l'Everest" viene nuovamente lanciato in passerella in un meticciato di outfit che legano la lingerie al resto del mondo.
E in una collezione di questo tipo, che del burlesque e del meretriciaggio da tangenziale riprende le sue muse, non poteva mancare il feticcio della calza velata, rigorosamente di pochi denari, e il reggicalze da stringere in vita come un cilicio su una coscia già sanguinante. Chi pensava che la pace imperitura fosse finalmente giunta per sempre con l'intimo Pompea ora deve rivedere un bel pò di convinzioni.
Molto anni 80, poche le rivisitazioni. Più che una collezione per il 2010 sembra uno scavo archeologico. Per me è un 4 nonostante alcuni capi meriterebbero di più.
Etichette:
le pagelle di Moda in Segni,
spring summer 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Era qualche giorno che non passavo!
RispondiEliminaTi auguro una buona giornata!!