Giancarlo Giammetti e Valentino Garavani non sono estranei dal denigrare i loro successori e dopo la beata e pia Alessandra Facchinetti passano agli attuali direttori artistici della maison, Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, che hanno da poco presentato la loro terza couture.
Su Facebook Giammetti scrive: " ...triste sorpresa. ... Abbiamo sempre sostenuto i nuovi progettisti e li amiamo, ma questa volta dobbiamo prendere le distanze da questo ridicolo circo".
Giammetti successivamente ha eliminato i commenti dopo aver scatenato il putiferio messo in atto dagli estimatori e detrattori del duo, ma da WWD giungono nuove notizie: sia lui che Garavani "sono sempre favorevoli ai nuovi designer di Valentino anche se non si approva il loro sforzo di voler essere cool a tutti i costi."
L'uomo del Monte questa volta ha detto no. La prossima volta penso che comincerà a giocare a battaglia navale. Tempi duri per il circo. Siluro in arrivo? KABOOOM!
Devo ammettere che mi sbagliavo: pensavo che non avrebbero (giam e garav) mai fatto commenti negativi sui loro pupilli.
RispondiEliminaLa couture di Valentino è piaciuta solamente a Dudù e a qualcun'altro su questo blog!
Secondo me è giusto sperimentare, spostare i confini e come dice Dudù: sondare; però tutto questo non può prscindere dal contesto in cui viene fatto. Un'altra considerazione che mi viene è che se Chiuri e Piccioli avessero scelto questa strada dalla prima sfilata, a fatica, ma li avrei apprezzati. Seguendo il loro percorso (che comincia a non essere più tanto breve) però sembra che non ci sia logica nel loro lavoro. Se confronto la prima sfilata (quella detta celebrativa) con l'ultima mi viene da pensare che non hanno un'identità stilistica propria, ma vanno un po' a caso dove li porta il cuore o il vento. Facendo un parallelo con il percorso che ha fatto invece Ghesquière da Balenciaga, noto come abbia avuto una visione personale e precisa da subito, anche distaccandosi dai codici della maison. La stessa Facchinetti, in un solo anno ha imposto un proprio mood chiaro e riconoscibile (e se vogliamo, anche rispettoso del brand in cui stava lavorando). Il duo per adesso, non ha creato nulla di identificabile con loro stessi ma tutto quello che hanno proposto, ha sempre un riferimento con altri a partire chiaramente dal loro maestro, per arrivare a Ungaro, Balenciaga, Versace.
Penso che sia importante la prossima sfilata, per vedere se hanno ancora seguito una corrente diversa o se finalmente sono riusciti a formare un loro linguaggio.
No, io me l'aspettavo, figuriamoci: hanno detto che la mia amatissima Madame Couture non aveva rispettato i cardini della maison,e cosa avranno pensato di questa couture! La differenza sta in questo: Alessandra è stata silurata subito senza diritto di replica dopo una couture storica, Chiuri e Piccioli no. E io penso che sia perchè "eliminare" il duo sarebbe come un'ammissione di errore da parte del Maestro Garavani che, puor l'amour!, "non sbaglia mai"!
RispondiEliminaSe sono Artisti, la prossima collezione la faranno di testa loro, se sono burattini riesamineranno l'archivio per placare le acque, molto agitate, della maison.
Ma, rispondendo ad Ale, non penso che dei designer avanti con i tempi debbano proporre collezioni molto legate fra loro, trovo fantastico che ogni stagione si cambi: IL CAMBIAMENTO, è una cosa eccezionale. Prima si ritorna alle origini, poi si guarda al futuro,poi un po' a destra e a sinistra, poi si rida' una sbirciatina indietro.. l'ispirazione funziona cosi'. E personalmente preferisco chi ogni couture, ogni rtw, si sa reinventare piuttosto che chi ( leggi Versace, leggi Gucci, e altri ) deve sempre ribadire concetti espressi dall'era del giurassico.
Che sia d'insegnamento a Valentino: la prossima volta piuttosto che decretare il licenziamento di una designer eccezionale "che gli sta sulle balle", conti fino a dieci e gioisca dell'ottimo lavoro fatto da questa, e soprattutto se ne vada alle Bahamas e la smetta di interferire! Perché altrimenti avrebbe potuto far benissimo a meno di dire "addio" alle passerelle, visto che piu' che quello che ha fatto un addio proprio non mi sembra! ( E forse ora Alessandra sarebbe acclamatissima da qualche altra parte...)
Per Le_Robert:
RispondiEliminaNon è una questione di legare fra loro le collezioni, ma di avere un'identità stilistica e una visione riconoscibile. Le collezioni possono essere diverse fra loro ma il mood deve essere inconfondibile. Vedi Ghesquère, Prada, Marras...e lo stesso Valentino nei tempi d'oro!
Nelle collezioni di Chiuri e Piccioli, sia quelle celebrative, sia l'ultima sperimentale, non vedo una loro impronta, secondo me la direzione è confusa.
Citi la Facchinetti ed è perfetta per dimostrare che con tre collezioni, diverse fra loro, ha comunque lasciato un segno inconfondibile.
Si' ma la Facchinetti era il Messia! Logicamente lei avrebbe fatto un lavoro migliore per noi tutti e per Valentino stesso.
RispondiEliminaIo pero' trovo che comunque chiuri e piccioli avessero degli elementi ricorrenti nonchè cardini basilari della maison Valentino. piu' che di confusione, parlarei di eclettismo...
Parlare di couture sperimentale mi sembra esagerato anche perchè di couture ha ben poco (nel senso di couture tradizionale).
RispondiEliminaHo fatto un gioco, così, per capire... ho preso un bel pò di abiti della couture ss 2010 by C & P... con photoshop ho elimitao quel verde acido e quell'arancio coccinella e TADAAANN... una collezione semplice, a tratti banale... il nero, il beige, il "greige" infondono sicurezza e la collezione risulta molto meno "scomoda". Il problema non sono i modelli: non ci possiamo mica sorprendere ancora davanti ad un leggings introdotto in una couture. Il problema sono stati principalmente i colori... le lavorazioni sono meravigliose, le incrostazioni fantastiche, le plissettature troppo ridondanti, è vero, ma è una questione di gusti. Ci facciamo turlupinare da tutti quei colori ma quel che conta sono i modelli anche perchè la couture è su ordinazione e i colori che verrano richiesti non saranno sicuramente quelli.
Per quanto riguarda la mancanza di identità io la penso diversamente. Il duo sta conducendo un gioco, sta sperimentando e trovo questa sperimentazione condotta alla luce del sole, diversamente da quanto hanno fatto gli altri, meravigliosa. Crea Partecipazione. Poi se la couture non piace è questione di gusti... e non siamo in pochi ad apprezzarla, tutt'altro.
Ale, a e non piaceva ne la prima, ne la seconda, e non è mai piaciuto il loro pret. Io ho apprezzato il loro linguaggio secco, quasi arido, fin da subito, quando con il loro primo pret invernale hanno proposto quei cappotti cappa rigidi e semplici come un ossio di seppia.
La Facchinetti è andata, un bel periodo, per carità... ma si va avanti... non possiamo comportarci come un cane che si morde la coda.
Certo, Ale, tu hai apprezzato il lavoro di ELie Saab che per me è inguardabile quindi il tuo punto di partenza e il tuo punto d'arrivo sono diversi dal mio.
Io concordo maggiormente con Le Robert... su quest'argomento lo sento più vicino.
E' vero, Valentino ha detto addio alla moda ma quando se ne starà a casa a fare la calza guardando in silenzio Buona Domenica?
RispondiEliminala maison Valentino pero' era un'altra cosa.Immediatamente riconoscibile.
RispondiEliminaOra stento ad avere quell'immediatezza nella comunicazione, detto questo, "circo ridicolo" mi pare eccessiva come critica.E' giusto evolversi in qualche modo ma questo lavoro che si trovano ad affrontare e' sicuramente il piu' scomodo e difficile quando si eredita una maison di tale peso storico.
Forse la critica e' rivolta piu' al concetto della sfilata che agli abiti stessi.
L'utilizzo di un" make up da circo" per esempio che si allontana dal loro concetto di buon gusto , il gusto eccelso di Valentino e quell'eleganza che lo ha sempre contraddistinto fra tutte le passerelle, gli anni , le tendenze oltre al fatto di creare capi senza tempo.
Nel 90% delle collezioni c'e' una data di scadenza, ma e' vero la moda e' anche questo, si consuma in fretta.Ma se c'era qualcuno in grado di restare sospeso nel tempo era Valentino.
Ora , pur continuando ad essere sempre interessante in qualche modo, nulla di cio' che vedo puo' essere storia per sempre.
Bellissimo punto della situazione carissimo Fred... Bfravo. Concordo alla perfezione con quello che dici.
RispondiEliminaPer Dudù:
RispondiEliminaAnch'io concordo abbastanza con quello che scrive fred, ma è molto diverso da ciò che sostieni tu su Chiuri e Piccioli. Penso però che non si possa scindere il concetto di una sfilata con gli abiti stessi. Se ho in testa un'idea meravigliosa e poi creo qualcosa di brutto; quell'idea non è servita a nulla. Quando una signora entra in una boutique Valentino, non vuole comprare le idee di Chiuri e Piccioli, vuole abiti belli.
E' vero, io non ho mai apprezzato il lavoro del duo, perchè a pelle, non l'ho mai avvertito sincero: la prima collezione mi sembrava roba di Luisa Spagnoli e ora vogliono fare la sperimentazione? L'ho già scritto ma non vedo una visione stilistica d'insieme, personale, di carattere. Il confronto che ho fatto nel commento precedente con Ghesquière, mi sembra appropriato.
Riguardo a Saab, non c'entra nulla con questo discorso, nella sua couture io ho apprezzato l'eleganza e il romanticismo delle forme e dei colori, anche se un po' datati. Saab è questo, non è certo una maison nota per la ricerca e la sperimentazione (come non lo è Valentino). Non rappresenta il mio gusto, ma obiettivamente ne risconosco i pregi, cercando di inquadrarlo nel suo mondo.
Ho visto che su S&D hai apprezzato alcune cose di Lorenzo Riva, ma io, a differenza tua non ho pensato che sei vecchio, ma soltanto che sai apprezzare anche cose diverse dal tuo gusto personale. Io invece ho trovato bella la couture di Sarli, pur essendo molto distante dal suo mondo.
Ma Dudu' ha sempre ragione: è stato il colore a suscitare scandalo cari miei! per il resto i punti cardine della maison ci sono e sono perfettamente mixati all'innovazione che ci vuole! Sarò ripetitivo, ma guardate i tessuti: sono i migliori (almeno vedendoli in fotografia) di tutte le couture della stagione, leggerissimi e lavorati EGREGIAMENTE. Insomma poi ha riragione Dudu': chi acquista sceglie il colore, cosi' come, Ale, chi entra in una boutique Valentino non troverà mai pezzi di questa couture, al massimo troverà pezzi della spring summer 2010 rtw, che penso sia eccezionale e sappia mettere d'accordo giovani e non. Chiuri e Piccioli nel bene e nel male hanno fatto show e ci stanno facendo discutere come dei deficienti da una settimana, quindi sono dei Grandi!
RispondiEliminaQuanto a Saab piu' che romanticismo vedo noia e "stopposità".
E quanto a Valentino: non è vero che lui stesso non abbia mai introdotto innovazioni.
Ah ultima cosa: e quella meraviglia di bende, non sono forse l'evoluzione dei macrofiocchi che abbiamo visto in testa alle modelle nell'ultima couture del Maetro? Evoluzione è la parola chiave, signori miei, quando il clima cambia le creature si adattano ad esso sfruttando le mutazioni genetiche. Questa couture è figlia della biotecnologia applicata alla moda!
(mi fa male studiare troppo, lo so)
@Ale: per me ha risposto Robert. Non ho mai detto che sei vecchio ale (forse l'ho pensato) per aver apprezzato tutto quel vecchiume di casa Saab.... Contrariamente a quello che hai detto circa la prima couture del duo... le rose sulle giacche bianche che ho tanto adorato, quelle tridimensionali, stranamente sono nate sulle giacche dell'ultima couture di Armani... però Siccome Armani ha copiato i tessuti da Colangelo l'effetto non è Luisa Spagnoli ma l'idea generale è quello di uno scopiazzamento latente che chi ha occhi per vedere nota.
RispondiElimina@Robert: ci stanno facedo discutere come deficienti da una settimana? Uha uhauha... che risate... sei troppo cool robert.
Questo discorso può avere mille risvolti e altrettanti punti di vista.
RispondiEliminaDomanda secca per Dudù:
Riconosci in Chiuri e Piccioli un talento artistico-stilistico al pari di nomi come: Valentino stesso, Colangelo, McQueen, Valli, Marras, Ghesquière, Facchinetti, Prada... con un proprio mondo ed un proprio stile?
La mia risposta è decisamente NO. Per me sono di serie B.
he discorso è mai questo? Come fai a paragonare l'esperienza di Miuccia, Valli, Marras e Colangelo (che lavora nell'azienda di famiglia de tempo immemore) con l'esperienza di C&P che hanno lavorato dieci anni nel ramo degli accessori e poi sono stati piazziati li a fare couture? E calcola che sia il pret ss 2010 che la couture fw 09/10 sono stati apprezzatissimi... la loro penultima couture è stata tra le più indossate sui red carpet, le loro scarpe hanno sbalordito chiunque, l'ultimo RTW è ritenuto una delle più belli della stagione ss 2010... e magari l'ultima collezione di Marras o Valli nessuno le ricorda. Certo,l'ultima couture è scomoda ma ci sono idee meravigliose, molto spesso inficiate dai colori che ancora digerisco molto difficilmente, come i leggings che vengo nobilitati con un'alternativa tutta couture, l'organza incrostata, i ricami a squama di drago, i nastri sugli occhi, la leggerezza di alcuni tessuti che sembrano ali di farfalla, le giacche strutturate tipo patchwork... una meraviglia... poi ci sono tutte quelle plissettature e alcuni vestiti per battone da tangenziale... ma forse qualcuno di voi non ricorda le couture di Valentino degli ultimi dieci anni: pezzi meravigliosi misti a obrobri realizzati in filet, abiti stile 800 che sbucavano qua e la, silhouette goffe e improponibili tanto che ormai su Valentino nessuno puntava più e la carrozza veniva portata avanti dalla Marlboro Classics e da Hugo Boss. Ora invece tutto sembra essersi controvertito. No, guarda, caro Ale, non ci sto... liquidate il lavoro di due bravi designer con un sacco di retorica senza senso... dicendo che Valentino era Valentino... e che le marmotte confezionano la cioccolata.
RispondiEliminaSicuramente sono ancora acerbi ma da li a dire che sono di serie B... (ancora rido per i tuoi commenti positivi sulla couture di Elie SAab)
Non voglio criticare, ma forse Ale dovresti cercare di essere piu' open minded, questi rigidi schemi fissi sono sbagliati nel mondo della moda, se vogliamo trattarne come argomento artistico, se vogliamo farne un discorso di business allora è un altro paio di maniche.
RispondiEliminaAdesso non vi ripeto che Dudu' ha ragione, perchè mi sono rotto di dirlo ( :P ) pero' ragazzi miei, ha ragione! Cioè la loro scorsa couture è stata la piu' vista sui red carpet, apprezzatissima dalla critica, e poi è sbagliato anche avere preconcetti del tipo: Valli Valentino Marras Prada sono tutti nell'iperuranio della moda, CHIUNQUE PUO' "SBAGLIARE", se di sbaglio si puo' parlare perchè artisticamente lo sbaglio non esiste esiste solamente il gusto, diverso in pognuno di noi. Oddio il mio discorso non ha nè capo nè coda, pero' adesso basta! Io e dudu' decretiamo INALIENABILMENTE che questa couture è promossa, non voglio piu' sentire obiezioni!
:P
Mi sembrava di aver fatto una domanda chiara, alla quale si poteva rispondere con un si o con un no. Evidentemente la risposta non è si. Quando mi sento dire che sono "bravi designer" ma "acerbi".....è il chiaro segnale di voler sostenere una causa con il para-occhi, solo perchè portano il nome Valentino. A Colangelo è bastata una sola volta per dimostrare tutta la sua grandezza ed evito di rinominare nuovamente chi li ha preceduti.
RispondiEliminaLe_Robert, sono diretto e non amo tanto i giri di parole. Avrò la mente chiusa tanto io quanto chi si ostina, di fronte all'evidente inciampo, ad apprezzare C&P qualsiasi cosa facciano.
Un'ultima cosa: la maturazione fra quanto è prevista?
Dudù, tu ridi per Saab, io per Lorenzo Riva. Facciamo a chi ride di più?
No io non ho mai sempre lodato chiuri e piccioli. Li ho detestati con tutto me stesso all'esordio, ma adesso (da 3 stagioni) li sto apprezzando molto come Artisti. e per Lorenzo Riva se bisogna ridere per le capigliature allora siamo sempre allo stesso punto: per giudicare una collezione bisogna "depurarla" dagli aspetti legati allo show.
RispondiEliminaE mi sembra che la risposta alla tua domanda sia stata non si' ma "certo che si'!" perchè c'è chi si sta ostinando nel sottolineare il valore di questi designer fino allo svenimento!
Scusate devo rpendere un'aspirina o chiamare un'ambulanza!
Ma che dici Ale? Tu va pazziann.. si... no... bla bla bla... penso di aver abbastanza argomentato.... ti ho risposto aggiungendo che anche Valentino ha toppato tantissime volte... e come se ha toppato. Dell'ultimo su Rtw per l'estate salvavo solo una decina di modelli... tutto il resto era feccia. E poi, paraocchi? Ma che dici? Sono il primo a dire che i colori non mi piacciono ma se vuoi che ti dica che mi piace di più la couture di Armani non lo farò mai perchè è più vecchia lei della mia trisavola. Non si tratta di difendere una causa persa, ognuno ha i suoi gusti, si discute del più e del meno ma arrivare a spacciare come dato certo il fatto che C&P siano designer di serie b mi sembra esagerato... sarebbe bastato dire "non mi piacciono" invece di dare fiato alle trombe e sparare a zero senza nessun senso. A Colangelo non è bastata una sola dimostrazione... ha lavorato per la sua azienda e per altre aziende per un sacco di tempo, e non solo nel campo degli accessori... e poi, diciamoci la verità, chi se lo filava Colangelo prima di questa collezione (SS2010)? Forse solo io e qualche altro invasato... se vuoi posso andare a leggerti tutti i commenti sulle vecchie collezioni di Colangelo che avete lasciato sul blog... ora, stranamente è diventato bravo? Dai, è una presa di posizione la tua... sono sicuro che il rtw ss 2010 ti piaccia ma non lo ammetterai mai. Di Riva non ho detto che mi piace l'intera collezione, rileggi il commento. Ho scritto che alcuni outfit mi piacciono molto perchè mi ricordano l'ultima couture di Valentino... tu invece di Elie Saab apprezzi e basta. Hei, ma non importa... io , come sempre, ti perdono... ahahhahahahahah!
RispondiEliminaMa siamo tutti piu' o meno d'accordo che se sti due fossero usciti fuori solamente come Chiuri.Piccioli ( cit. Aquilano.Rimondi) li avremmo apprezzati di piu'?
RispondiEliminaDudu' io sono fra gli invasati di Colangelo santo subito.
p.s.riflettevo sul fatto c'e' una similitudine fra gli stilisti e i musicisti.Pensate ai gruppi con tanti anni di carriera alle spalle, non tutti i dischi che sfornano hanno successo, la carriera artistica , in tutte le sue forme e' fatta di alti e bassi, proprio xche' non e' un mestiere scentifico ed e' suscettibile ed imprescidibilmente legato al gusto del pubblico.
RispondiEliminaCio' non toglie che poi siano i successi che costruiscono il mito e dunque Valentino entra di merito in classifica.
Oppure pensate ai cambiamenti di line up all'interno di una band, c'e' la necessita' di un certo periodo di assestamento, cosi' come quando una maison arruola nuovi designer, una stagione forse non e' sufficente per giudicare un processo ancora in evoluzione, a meno che i risultati non siano della serie la Lohan da Ungaro...ma non mi sembra questo il caso del disastro totale.
Ale, sinceramente mi fa riflettere piu' un Marc Jacobs che sforna per Vuitton una delle collezioni piu' oscene mai viste in passerella , piuttosto i 2 "in rodaggio" da Valentino.
C & P non sono Valentino e questo per me e' certo, come i nuovi guns 'n roses non sono quelli delle hit storiche.
Ma cio' non toglie che prima o poi possano tirar fuori qualcosa di buono che ha tutto il sapore del passato e la consistenza dell'oggi.
Diamo loro ancora del tempo e cerchiamo di giudicarli per il momento come un nuovo duo.
E posso solo augurarmi che non vada a finire come alla maison Dior...ma quanto e' arida e volgare la collezione? Almeno personalmente in C & P ci vedo il buon gusto.
Bella... bella critica.... yes yes yes... Dior? Salvo solo un modello... quello verde con appeso alla cintola il bideino
RispondiEliminaPer Dudù e Le_Robert: due contro uno non ce la posso fare. Ho una certa età e il cuore non regge.
RispondiEliminaPer fred: forse non sono riuscito a spiegare ciò che penso: io non vedo in loro una direzione, un proprio mood, un'identità stilistica che nel bene e nel male, abbia carattere. Li percepisco come foglie al vento incapaci di creare un loro mondo: o scimmiottano l'archivio o si buttano nella sperimentazione stilistica e cromatica. Riguardo al fatto che siano "acerbi" (vanno per i 50) come dice Dudù o che abbiano bisogno ancora di tempo (ma quanto???), mi lascia veramente perplesso. Quando c'è il talento del fuori-classe lo vedi subito.
Concordo sul fatto che in una carriera ci può stare lo scivolone o il momento meno brillante, ma in questo caso -secondo me- mancano le basi.
Se affrontiamo il discorso del buon gusto potrebbe aprirsi una voragine. Comunque il tubino nero che indossa la Chiuri alla fine delle sfilate, è già un buon indice. Forse potrebbe essere un inizio per creare qualcosa di originale.
Di Jacobs e Galliano non parlo neanche...per carità.
Beh se apriamo il discorso "gli stilisti a fine sfilata", non finiremo mai.
RispondiEliminaMa non diro' altro perchè altrimenti ci sarà un'altra cosa che non finirà mai: questa terribile discussione da 22 e piu' commenti!
Per Le_Robert:
RispondiEliminacarino come argomento, se Dudù vorrà farci un post, ci scanneremo.....altro che 22 commenti!
Si si, come no... contateci... sono sotto esame... non ho la mente libera... voi volete portarmi all'esaurimento... confessatelo
RispondiEliminaLO CONFESSERO' SOLO SOTTO TORTURA: TIPO APPESO A TESTA IN GIU' CON UN FILO DI NYLON SOPRA ILCRATERE DELL'ETNA, OPPURE CON UNA TORTURA CINESE, OPPURE PRESENZIANDO IN PRIMA FILA A UNA SFILATA DI ELIE SAAB!
RispondiEliminaAAHAHAHHAHAHA
Elie Saab? Schhhhhhhhhhhhhhh... non nominare il nome di dio invano... qui sono molto integralisti... lo sai
RispondiEliminadudu'sei grande,anche io adoro chiuri e piccioli(42 ANNI!!!!) ma non tutti sono cosi'intelligenti da capire il loro percorso...baci da cenerentola.
RispondiEliminano sentimi cenerentola dillo anche a me che sono un grande, DIMMELO! :p
RispondiEliminachiunque è così cool da capire lo stile di chiuri e piccioli è un grande perciò... ;)cenerentola
RispondiEliminaDudu': secondo me sta Cenerentola è Ale che non ce la fa piu' a resistere alla C&P mania e adesso si sfoga sotto mentite spoglie!
RispondiEliminaahhahaha
Si si... anche secondo me... è Ale
RispondiEliminaScoperto subito! Scherzo...
RispondiEliminaStavo per scrivere un commento di fuoco a Cenerentola e la sua intelligenza...ma lascio perdere.
Avete letto di C&P avvistati da Padre Pio a chiedere un miracolo per la prossima collezione?
cara ale che paura mi hai fatto!!!!chiuri e piccioli non hanno bisogno di miracoli l'hanno gia'fatto.....la valentino e' rinata da quando ci sono loro,ma xche' spreco il mio tempo con una che di moda non capisce niente.....baci a dudu'cenerentola.
RispondiEliminaPer Cenerentola:
RispondiEliminaOltre che ad offendere sai argomentare un tuo pensiero o ti si è annerito il cervello di cenere?
Ogniuno di noi ha un pensiero, lo esprime e insieme ne discutiamo. Il confronto civile può essere arricchente per tutti, può servire a vedere l'argomento da un'angolazione diversa.
Ma se pensi che chi ha un'idea diversa dalla tua, è meno intelligente di te, sei sicuramente fuori strada.
Sangue... sangue... sangue...
RispondiEliminaogniuno con la i................mio dio non riesco a smettere di ridere!!!in effetti mi sto divertendo,non riesco a prendere sul serio tutto questo,e poi mettere in mezzo padre pio in questioni cosi'futili.....comunque pierpaolo e maria grazia for ever <3
RispondiEliminax dudu'quando ho letto sangue....ho riso x 10 minuti......mi dispiace non averti accontentato kiss cenerentola
Cenerentola dei miei stivali, ma che ridi?
RispondiEliminaDallo Zingarelli: "ognùno o ogniùno, ogn'ùno".
Invece tu impara che dopo la virgola e dopo l'apostrofo serve uno spazio!
Per il resto, da grande esperta di moda quale sei, perchè non riesci a dare una spiegazione logica ai tuoi pensieri? Scrivi solo frasette senza addurre delle motivazioni sensate, come invece fanno Dudù e Le-Robert.
calma ale....sei troppo nervosa...pero'continuo a divertirmi e non ho bisogno di spiegarti nulla.
RispondiEliminaA me sembra tanto che tu sia un po'invidiosetta di chiuri e piccioli.........
Parto col dirti che sono un uomo. Riguardo alla calma, io non ho offeso nessuno. Rileggiti i tuoi commenti.
RispondiEliminaPer il resto mi sembra di averti opportunamente smontato, il tuo ultimo commento lo dimostra. Non capisco cosa c'entri l'invidia. Sono un appassionato di moda, ho un mio gusto e un mio pensiero personale, che nel bene e nel male riesco ad esprimere.
Tornatene in cucina a pulire il camino, oppure, se vuoi, possiamo continuare a commentare i vari post sul blog di Dudù in modo civile.
Ciao ciao
Esilarante... mi sto divertendo troppo. Ditemi quando comincerete con i vituperi e le bestemmie che mi metto davanti al pc con i pop-corn
RispondiEliminaSappi che adoro stare in cucina e non mi sento x niente offesa.........
RispondiEliminaMa non sarai certo tu a dirmi dove devo stare!!!!!!
Ti assicuro che non mi hai proprio smontato.....hai una vena comica che,fossi in te,coltiverei...
Un consiglio? Come appassionato di moda non sei un granche'prova con il giardinaggio....
Dudu'prepara i pop-corn,credo ci sara' ancora da divertirsi ...
Giardinaggio? Uaaaaaaaaaaaaaaaaaaah ahahahaha! Ale? Un bonsai aveva... l'ha fatto diventare di 4 metri X 3... no no... non ce lo vedo...
RispondiEliminaNON VALE!
RispondiEliminaio vado via un giorno e mi perdo tutto questo: NON VALE!
Cenerentola Non credo tu sia una peronsa seria.
RispondiEliminamolto spesso sono in disaccordo con le opinioni di ale ma, devo ammettere che argomenta sempre il suo pensiero..tu, non l'hai ancora fatto!!!
e comunque per me la collezione rimane debole, colori fluò o no...scopiazzata a destra ed a manca.. e poi con quel nastro sugli occhi..MAMMA MIA, PRATICAMENTE UNO DI QUEI TRUCCHETTI DEL PEGGIORE studente di una SCUOLA X DI MODA DI PAESE CHE prepara la SFILATA PER IL SAGGIO DI FINE ANNO.. no no..solo fumo negli occhi..e poi ammettere che la collezione sia pensata PER LE RAGAZZE DELLA BUONA SOCIETà CHE VANNO DA UN PARTY ALL'ALTRO...MAMMA MIA CHE BRIVIDI...DE FRIDDU!!!
ora cenerentola, di grazia, possiamo capire perchè ti piace il duo che dirige ora la Maison vaLENTINO? cosa ne pensi della collezione?
i pensieri e le motivazioni su questi argomenti di dudù li conosciamo già, li apprezziamo e possiamo condividerli o meno...ma i tuoi?
grazie
Mentre ale mi divertiva molto,tu marco mi hai solo annoiato.........
RispondiEliminaNon sono una persona seria xche'trovo ridicolo discutere su una semplice questione di gusto personale?
Allora si ,x me le cose serie sono decisamente altre.....
Il massimo che posso dirti e' che l'ultima sfilata e' stata emozionante come le precedenti.....daltronde c'ero,vederle dal vivo e'pazzesco....
Quando indosso un loro vestito mi sento belissima....ti basta questo come argomento o devo farti una disquisizione sugli ultimi 4 secoli di moda?
Sai che noia.......
Comunque marco non offendere piu'xche'fino ad adesso si scherzava.....almeno io.
Baci a dudu,le robert e paris paris (bellissimo il commento su valentino a buona domenica).
Per marco:
RispondiEliminaassegno o bonifico bancario?
Per il resto, vista anche l'ultima risposta, mi sembra tempo perso, "daltronde" c'era......ahhaaahhhahhaaaaha
mi aspettavo di meglio....un po' squallida la storia dell'assegno o bonifico....
RispondiEliminaComunque ale tu a lavorare mai?
sempre al computer.........
io non ho offeso nessuno, anzi, quella che ha offeso USANDO TONI SUPPONENTI ED ARROGANTI sin dal primo commento sei stata TU, cenerentola.
RispondiEliminae poi scusa, se dudu fa un post, e si decide di commentare, non si dovrebbe scrivere qualcosa? un'impressione personale, il proprio parere ecc ecc? oppure dovremmo tutti fare come te, ovvero insultare e snobbare il pensiero altrui senza addurre nessuna motivazione?
infatti, il tuo primo commento è stato questo:
"dudu'sei grande,anche io adoro chiuri e piccioli(42 ANNI!!!!) ma non tutti sono cosi'intelligenti da capire il loro percorso...baci da cenerentola."
CIOè HAI DATO DEL NON INTELLIGENTE AD ALE....PERCHè TUTTA QUESTa aggressività?
non ha senso..siamo tra persone civili... non stiamo parlando della PACE NEL MONDO o dell'HIV, ma di un argomento tanto appassionante quanto frivolo ed inutile quale LA MODA..
quindi cenerentola, abbassa i toni, commenta come si deve e giacchè, raccontaci un po la sfilata... il mio sogno è quello di assistere almeno ad una sfilata importante in vita mia..quindi, da questo punto di vista, non posso che invidiarti..per il resto, davvero, cerca di non offendere nessuno e prova ad usare un tono meno aggressivo...
Anche rileggendo il mio commento devo dire di non trovarci nulla di aggressivo.....anzi mi stavo decisamente divertendo...
RispondiEliminaDella sfilata mi hanno colpito sicuramente i vestiti ma ancora di piu'l'atmosfera di grande calore che circonda chiuri e piccioli,a partire dalle sarte che fanno quel lavoro da piu'di quaranta anni fino all'amministratore delegato (Sassi).
Comunque la prossima ci sara'il nove marzo alle 17.00,in una location ancora da definire...percio'...
@Cenerentola: "Comunque ale tu a lavorare mai?"... scortesissima ma mi hai fatto morire dalle risate. Giuro, stavo cascando dalla sedia.
RispondiElimina@Marco: Ma se mi avevi detto che ti piaceva la collezione! Mah. Comunque penso sia solo una questione di gusti... penso che Cenerentola convenga con me... l'argomentazione relativa alla sfilata di Chiuri e Piccioli per Valentino che ho sostenuto in precedenza penso sia condivisa anche da Cenerentola quindi non serve argomentare ancora.
@Tutti: La collezione sicuramente divide i pareri ma moltissimi la apprezzano e la ritengono una delle migliori del duo... quello che conta molto spesso è il gusto personale... gli scopiazzamenti ci sono dappertutto... e quando non sono palesi sono latenti e molto spesso non ne veniamo a capo perchè mancano le conoscenze giuste per capire cosa è citato, cosa è copiato e dove si rintracciano le citazioni e gli scopiazzamenti. Sicuramente c'è molto Cortazar dell'ultima collezione per Ungaro e molto Ghesquiere... ma sfogliando alcune pubblicazioni editoriali relative a Valentino io ho trovato moltissime citazioni dell'archivio... specie di alcuni capi datati '60! Certo, sono il primo a dire che preferisco la SS 2010, senza ombra di dubbio, ma come dice Cenerentola (scortesemente o no, non mi interessa) questa collezione ha qualcosa di magico che va al di la della location.. che abita le forme, i materiali e gli accostamenti.
Definire una collezione simile ad una prova di fine anno o simile al prodotto di una sarta di paese mi sembra forse troppo azzardato... se non superficiale sicuramente provocatorio.
@Ale: non te la prendere... al di là di tutto non ci si conosce e ognuno si relaziona con la percezione che si ha dell'altro...
RAGAZZI NON CI CREDERETE! HO COMPRATO UNA MASCHERA PER IL VISO CHE QUANDO LA METTO E' ESATTAMENTE COME IL TRUCCO DELLA SFILATA!
RispondiEliminaCHIURI E PICCIOLI HANNO SCOPIAZZATO ANCHE DALLA LIERAC, QUINDI!
Io ho comprato una maschera kabuki di fine 800.... pensa... hanno copiato anche quella...
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