venerdì 12 marzo 2010

Le pagelle: CHANEL FALL WINTER 2010 2011


Lode alle pelliccia ecologica... e questo Karl lo sa quando sceglie per la sua regina delle nevi delle pellicce sintetiche contro l'olocausto di animali da pelliccia avvenuto per la FW 2010 2011.
Il classico tailleur di tweed si corrompe sotto le ispirazioni nordiche che richiamano la Scandinavia, le tutone diventano una pelliccia d'orso, pericolosissima per chi come me sogna di morire sparato, in mezzo ad una piazza, con delle Caovilla ai piedi e la borsa della spesa in mano mentre un paio di arance rotolano per terra : qui si rischia infatti di venire ammazzati su una pista da sci solo perchè qualcuno ci ha scambiati per uno yeti o per Bud Spencer senza maglietta.
Oltre allo stivale anche la gonna si ricopre di pelliccia ed è suggestivamente abbinata a maglie di lana candida bouclé lavorata effetto neve o a top di tulle con aplicazioni di pizzo resi ancora più algidi da collane di pietre trasparenti a guisa di stalattiti e stalagmiti da portare sul decolleté tipo ghiaccio sul cuore, pochette a boule de neige ed handbag effetto ghiaccio.
L'inverno polare di Karl Lagerfeld è tutto un programma, speriamo non venga condotto da Licia Colò... questo sarebbe troppo. Un 8.

10 commenti:

  1. ho capito che hai dato 8 solo perchè ci sono solo pellicce ecologiche. Dai Dudù è orribile!

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  2. Ma ti pare che do un 8 per le pellicce ecologiche? Ci sono davvero bei capi...e quello che tu definisci orribile non è sicuramente per andarsene in giro a Milano o a Parigi... al max è per la montagna. Belli i moonboot, le pellicce, i contrasti pelliccia-lana bouclè, i talleur in tweed... a me piace e, in generale, è un buon lavoro.

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  3. io sto cn Elia, è orribile.

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  4. Dudu' anche a me non piace molto, o per lo meno non mi piace tutta,a volte sfiora il ridicolo con lo yeti style.Ci sono dei capi salvabili questo e' vero.I boots pelosi possono essere divertenti ( vabbe' ma io ho una malattia seria per le scarpe non faccio testo!) , ma il total look da orso polare mmmmhhh nn so...manco in montagna mi ci presenterei cosi', col rischio di essere scambiati per il mostro delle nevi , magari mi sparano pure!

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  5. Io sono per ritenerlo un buon lavoro, diverso dalla solita pappa Chanel... c'è più ironia e capi nuovi. Le tutone yeti non sono la collezione ma ne rappresentano una minima parte... il resto a mio avviso è ben equilibrato... mi sono piaciuti molto gli accostamenti pelliccia-lana bouclé e i cappotti. Non ho apprezzato invece gli accessori... quelli si, no mi sono piaciuti per niente. Rimane il mio preferire Lagerfeld in maison Fendi sempre e comunque. Comunque tutto l'orrore che voi vedete in questa collezione io non lo vedo.

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  6. E' vero c'è piu' novità! Finalmente l'abbandono della celebrazione a tutti i costi, cche piu' che celebrazioni era ormai adulazione faziosa e smodata.

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  7. Divina e geniale...10 E LODE!
    Gli Yeti looks sono i miei preferiti,cosi TRASH ma allo stesso tempo interessanti!
    Ad una visione veloce della collezione potrebbe sembrare un accozaglia di pelo pero guardando attentamente ci sono dei pezzi stupendi...l'unica delusione è che il ghiaccio sciogliendosi bagnava i boots di pelo e cosi sembravano sporchi...

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  8. Non e' affatto male, secondo me... finalmente a Chanel non si prendono troppo sul serio, e scoprono il gioco delle pellicce rendendolo visibile (ed ecologico). La tutona non sara' bellissima, ma non e' certo la reale portabilita' che rende grande una collezione. ;)

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  9. ...........BHA..........
    Angelo84

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