sabato 6 marzo 2010

Le pagelle: LANVIN FALL WINTER 2010 2011


E' inutile girarci attorno: la collezione di sempre. Tagli a crudo, rigore del nero, intensità del rosso, sospensione del grigio per gli abiti sempre al di sopra del ginocchio, per i cappotti crestati in panno o lana cotta, per i tubini fazzoletto abbinati agli immancabili guantini in pelle... Elbaz ormai vaga in un circolo vizioso di silhouette che da due collezioni non riesce ancora ad abbandonare e che continuano ad alimentare il suo successo e a fare la felicità delle sue estimatrici. Ritorna la gonna-asciugamano, fermata sulla vita quasi con un cucitura estemporanea, en passant, il coat oversize strutturato nelle spalle, il gioiello importante etno-industriale. Tutto è persorso da uno style decor strategico, a volte quasi fastidioso, fatto di pelliccia e piume arruffate che scandiscono la silhouette, la imbellettano, la dinamizzano. Carine le scarpe e gli accessori, poca attenzione alle borse. La collezione palesa un ciondolarsi beato sui giudizi positivi e sui crediti acquisiti dal designer. Stilosa, capi bellissimi e vendibilissimi, un cappotto Lanvin ti salva il guardaroba, una giacca o un tubino può far parlar di te, dopo la festa, per un mese. Ma questo non basta, la collezione è una copia di una copia, non c'è nulla di nuovo, fumo di Londra e basta. E l'anima? Un 5 risicato.

21 commenti:

  1. Beh io non sono pienamente d'accordo. In fin dei conti non cedo cio' che ha fatto Elbaz molto lontano da cio' che ha fatto Decarnin.
    Entrambi hanno dato una forte identità ai due marchi.

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  2. Si si, entrambi hanno dato questa forte identità che tu dici, nessuno lo ha messo mai in duccbio, però dai, questa collezione è identica alla precedente... c'è qualche volant in meno... silhouette e molti capi sono ripresi pedissequamente... non è concepibile. Voglio dire, neanche i riferimenti o gli accessori cambi? C'è qualche piuma in piu e la pelliccia (usata allo stesso modo nella FW 2009/2010). No, non mi sta bene. La collezione attuale di Decarnin è diversa dalla precedente, c'è una meravigliosa ripresa dello stile impero, Versailles, un rococò neoclassicizzato meraviglioso mentre la SS 2010 contemplava riferimenti differenti (il military style in versione quasi fetish). Il paragone non regge secondo me.

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  3. caro dudu cerca di guardare meglio la sfilata .....e non sparare a zero. la moda non e fatta solo di modellini ma di ....stile... rifletti .mi aspettavo di piu da te.....

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  4. Anche Garavani creò uno stile meraviglioso oltre cinquant'anni fa... ma non ha presentato la stessa collezione più volte spacciandola per nuova. Anch'io ti dico cerca di andare oltre lo stile, quello c'è e rimane. Se la moda fosse fatta solo di modellini questa collezione mi sarebbe piaciuta da impazzire, ce ne sono di fenomenali. Ci si aspetta sempre di più da tutti.. io ad esempio mi aspettavo che ormai fosse assodata la differenza tra la è verbo e la e congiunzione... invece.... ;-P

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  5. Si', non hai tutti i torti Dudi', per niente. Pero' qualcosa di diverso c'è, anche se d'altra parte detto da me suona incoerente: io non mi accontento mai "di qualcosa".

    @pgrd: "la moda non e fatta solo di modellini ma di ....stile... " con questa pseudo massima sapienzale ti sei proprio smascherato!

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  6. a Lanvin 5 anche se propone lo stesso "fumo di Londra" e a Balmain gli spari un 8 dopo l'ennesima collezione glam-rock????

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  7. Elia, che c'entra scusa? Balmain con Decarnin è glam-rock, non spererai mica in una collezione di Decarnin composta da cocktail dress? Sarebbe come aspettare Babbo Natale sotto il camino. Ognuno ha il suo stile e su questo non si dovrebbe discutere. Io ricordo un'intervista a Silvia Venturini Fendi a cui la Squillo disse: "Silvia, un sacco di cose nuove per la prossima stagione"... Silvia rispose " Beh, ci mancherebbe, facciamo solo quello e dobbiamo farlo bene, altrimenti perchè spendere milioni di euro, mobilitare stampa, buyer e clienti da tutto il mondo?". Pratica, decisa, arriva al sodo della questione... infatti Fendi è un marchio intelligente.
    Ecco... riferendomi alla collezione Lanvin perchè mobilitare tutto questo se la collezione non propone nulla di nuovo? Solo per lo stile? Beh, non è un'ottima prospettiva di futuro... con la questione dello stile molto spesso ci marciano in molti. Vedi Armani.

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  8. pensavo fossi in grado di andare oltre ma mi sembra che oltre guardare modelle ...modellini ...o babbo natale .cerca di essere piu aperto e capire lo ... stile... e non solo ...

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  9. gent.mo Dudù, nessun problema per le "scuole elementarI" e comunque auguri o complimenti per la tua tesi di laurea.
    Il mio non voleva essere assolutamente un punzecchiare qualcuno, ma semplicemente un atteggiamento incuriosito e domande del tutto lecite nel momento in cui ti sottoponi all'interesse altrui attraverso u n blog, ben fatto, ma pur sempre una finestra sul mondo internet.
    Non ho alcuna voglia di continuare in futili diatribe, ma vorrei ricordarti, a proposito di Lanvin, cos'è uno stile; identità di chi ha sgobbato una intera vita ed una personalità decisamente tangibile e notevole rispetto a noi altri che ci divertiamo in discussioni che a volte si perdono nell'etere. Per cui, ti prego, maggior rispetto per chi ha veramente qualcosa da dire e lo racconta bene, anche se in alcuni casi non tocca le mie corde. Osservare in primis, e poi dedurre una sintesi, oggettiva, oltre noi stessi. Forse è questa oggi una critica nuova che prescinde dal metodo classico dell'essere " più importante".
    Fai valere il tuo metodo personale, nuovo e veramente unico. Grazie per avermi permesso un piccolo "monologo" o dialogo; a te l'unica interpretazione possibile. I miei complimenti per il tuo lessico ricco: Veramente tutta la mia stima. Anonimo.

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  10. Anima, cuore, evoluzione, stile, forma, comunicazione, riferimenti culturali, interpretazione... sperimentazione... tecnica... linguaggio... materiali... lavorazioni.. intuito, capacità di ricrearsi... non esiste solo lo stile, per fortuna in questo blog si cerca di superare questo baluardo e di prendere in considerazione tutta una serie di variabili che vadano oltre il mero stile che, una volta creato, va solo "mantenuto". La collezione di Elbaz è perfettamente nelle mie corde, se avessi una 38, un seno turgido e fossi alto 1,80 o poco meno, (ah, dimenticavo la cosa più importante, se fossi di sesso femminile) sarebbe il mio regno ideale... ma questo è un altro paio di maniche.. se avessi tenuto conto del mio gusto personale sarebbe stata, per me, una delle migliori collezioni del fashionweek parigino visto fino ad ora. Ovviamente non esiste un parere oggettivo, non ci sarebbero altrimenti tante testate giornalistche, tanti blog, tanti clienti diversi... non ci sarebbe il fashionworld e tanto, tanto altro ancora. Proporre un prodotto implica necessariamente un giudizio dall'altra parte, che sia positivo o negativo non importa... fa parte del rapporto domanda-offerta che è un processo naturale imprescindibile: nasce all'interno di un mercato come tra due persone quando una si propone all'altra.
    Non esistono piedistalli, non esiste nulla, il suo parere conta quanto il mio, quanto quello degli altri, anzi, il parere conta molto meno quando si sceglie di celarsi dietro l'anonimato, che ci si chiami Pino, Maria o Giorgio Armani, fomentando ridicoli "totogoal". Non so chi siano questi "noialtri" che si divertono... preferirei stare in giro a passeggiare con il mio compagno per i prati in fiore di questa terra stupenda ma sento il bisogno estetico, la necessità e anche il peso di creare nuovi collage, nuove pagelle, parlare di ciò che mi interessa così come un designer crea ciò che più gli piace... sento di doverlo fare anche quando non mi va, per me e per tutti quelli che mi seguono ogni giorno e mi sostengono, per tutti quelli che credono nelle cose che dico e faccio. Un semplice collage è mezz'ora del mio prezioso tempo. Il divertimento lo lasciamo a tutti coloro che non sentono il bisogno o non hanno il coraggio di mettere la propria faccia in quello che scrivono.

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  11. E come si fa a non sostenere Dudu'?!
    Un grande!!!!

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  12. Dudu' mi hai commosso cavolo!
    e anzi , gia' che ci sono, ti ringrazio per il servizio importante che svolgi, sinceramente di blog di moda seri e intelligenti ce ne sono pochi , questo e' uno di quei pochi.
    Il fatto che dai i voti alla fine o dai giudizi personali , stimola solo le discussioni e ci apre a nuovi punti di vista, CONTINUA COSI' DUDU'.

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  13. amen che dudu sia con te

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  14. Cortese Dudù, la sua risposta è quanto corrisponde ad una mia attesa.
    Assolutamente non annullo il suo diritto a conferire con il mondo con le sue "mezz'ore dedicate al bello estetico" e percepisco quanto Le faccia onore la sua dedizione e vocazione. Ma... dalle sue parole non deduce Lei stesso come, quando una critica tocca il nostro Ego essa sfiora la nostra suscettibilità e convinzione e siam pronti a difendere l'Ego stesso come figlio?
    Percepisce quanto possa far male una critica personale e non oggettiva?
    Secondo Lei l'oggettivo non esiste?
    Siamo unici?
    Certo, ma nel nostro orgoglio e presunzione.
    Lascio queste schiere per viaggiare nell'etere ...e dedicare parte di me stesso al bello del mondo. La maschera? Perchè levarla e rendere tutto omologato, visibile. Ricorda Venezia e le sue notti ravvivate da sguardi indiscreti e vigili? Solo un nome...
    Arrivederci Dudù, ho avuto molto piacere nel conoscerLa, seppure per un breve istante. Anonimo (N.D.F.V.)

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  15. Voi cortese granduca di Vallespluga, perchè dal vostro loquar induco voi siate di si tal elevato ceto, vi sentite offesi e siete adirati, tacciate li altri di dar menzogneri giudizi, ma forse che voi stessi avete espresso si' forti giudizi nei confronti di messer Dudu' che d'oggettivo non han nulla? Tirate fuor l'ardore, volino le maschere, volino le vesti! Suvvia nostro signore, vi vergnate ordunque dell'altrui giudizio? Si voi siete si gran dottore, di sicur di cio' non v'è cagione!

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  16. ...che forse avete fatto un corso di ..stilnovo..o che forse fate parte dell accademia della crusca

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  17. Evidentemente voi no, perchè altrimenti sapreste usare accenti ed apostrofi.

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  18. assssollutanemte no sono il povercio figghio di un servo della glebba ed ho potusso fare solo la 3 alimentare ....non hai potuto fare le squole halte ma in la moda sono un altodidatta...,,.-.,,.

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  19. Beh diciamo che concordo per lo piu con Dudù anche se devo dire che adoro quando la donna Lanvin diventa "cattiva"...la collezione mi ricorda molto la FW08,che è quella che mi ha fatto imparare a conoscere Lanvin,quindi io avrei dato un voto positivo,magari 7

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  20. Beh gioia mia, non stai parlando nè con il figlio di monsignor Berlusconi e nemmeno con il figlio di una cliente di Valentino o di un'abbonata a MarieClaire, ciò non toglie che io possa esprimermi con un minimo di decenza.

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