L'essenza del minimalismo modernista in una collezione firmata Ter et Bantine.Colori naturali e pastellati in una palette che vira dal rosa cipria al cammello, dal marrone al nero. La linea pura, tirata quasi sotto la dirigenza di una squadra, gemma e si schiude in una corolla romantica di petali ed arricciature attraverso tutta una serie di curve improvvise che rendono la collezione estremamente poetica . Capo feticcio la mantella: tagliata a crudo, un bisturi disinfettato descrive una linea spezzata, obliqua, o una cicatrice chiusa da bottoni... la cappa cade dalle spalle come una cupola poggiata su un timpano e aperta ai lati mediante fessure chirurgiche lascia intravedere le braccia ripiegate.
Punta per le scarpe, gli ankle boots rigorosamente in pelle nera e chiusi da cinturini multipli laterali regalano una sfumatura rock ad ogni outfit.
Attuale il tema del modernismo (che miete consensi da un pò di stagioni) è sviluppato con coscienza e savoir faire nonostante spesso la collezione si renda torbida con abbinamenti confusi e spesso dissonanti.
Un 7 e mezzo!
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