Colore e geometrie compongono una collezione in un indomito geometrismo vagamente cartoon. Deliziosa nelle forme, morbide e arrotondate, fa del colore la sua anima palesando una conoscenza scientifica delle sue più intime proprietà comunicative attraverso una serie di accostamenti di tinte e pattern perfettamente calcolati, difficili, comunicativi, mai assolutamente banali.
Una grandissima prova fatta di scelte intelligenti che combinano misure, accessori e stile (di vita) in modo impeccabile in un gioco studiato di divertimenti sartoriali e tinte.
Solo ed esclusivamente per donne intelligenti e guardaroba dotati di personalità e spirito critico!
Very Marni. Ci piace.
RispondiEliminaAnche la lunga gonna gialla!!!
Brava Consuelo!
P.S.
Dopo Dell'Acqua anche Marni abbina il marrone al viola. Sarà un must.
Come abbinamento è meraviglioso... l'ho notato anch'io... molto 60-70.
RispondiEliminaMA COSA AVRA' MAI FATTO CONSUELO PER GIUNGERE A TALI CONCLUSIONI STILISTICHE ED A COTANTA ARMONIA,DI FORME E COLORI?
RispondiEliminaCREDO DI ESSERMI PRESO UNA COTTA PER LEI! (..ma,il libbro di Miuccia,secondo voi,centrerà qualcosa?) MG
Mah... io non ricondurrei i lavoro di Consuelo a quella di Miuccia... anche perchè Miuccia è giunta a questo tipo di contrasti da poco (qualche anno)... questo tipo di armonie esistevano da molto prima. Anche Fendi, come Prada, aveva fatto sue questo tipo di relazioni cromatiche molte stagioni fa... poi le ha un attimino abbandonate (fino a questa fw 2010.11... i giochi delle coloriture sono raffinati e divertenti). Io realizzo sempre di più che è il marchio Prada a tendere verso le conclusioni raggiunte in Marni... che Marni verso Prada!
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