lunedì 12 luglio 2010

Storie!

Turchese, ambra, agata, adularia, cammeo di conchiglia... "C'è una venditrice ambulante di pietre vicino al mare"...
Mani lunghe, nuca fiera, occhi cerulei... un utero di gemme scintillanti tra le mani.
Un uccello scampato ai tumori della Polonia biascica la sua storia mentre tra le mie mani, un palmo aperto, fa scorrere una corniola d'Africa: "regala la vita e accompagna i defunti nel viaggio verso l'aldilà". Un rigurgito della terra che sa di meraviglia... quella del creato, della luce del tramonto che piega le ombre, di una passione condivisa attraverso colori gettati direttamente negli occhi.
Una pietra, una carezza che riporta direttamente alla terra, alla storia di una donna di giada venuta dal freddo nord a riscaldare una giornata di mare. Siamo un aspettarsi imprescindibile già terra del ricordo: quanto amo le persone che si lasciano raccontare.

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