Unisex-y! E' così che si dice... sexy ma per tutti. Black, white and leather... uno e trino nella collezione Rad by Rad Hourani. Ottimo esordio per questa seconda linea: un solo guardaroba per entrambi, uomo e donna. Mai più lotte con vostra moglie per i tacchi, mai più reggiseni indossati di nascosto. Carattere forte imbastito con lucentezze e consistenze diverse. Collezione made in contrast altamente tecnologica con effetti yan yang molto crudi che distanziano dal rigore del nero assoluto che ha caratterizzato le collezioni precedenti per sondare il campo dei bianchi e dei grigi. Futuristica a partire dall'accessorio: l'occhiale, frutto di una collaborazione con MIKITA, attinge dal sociale le sue ispirazioni citando, se non addirittura riprendendo totalmente, la spigolosità futuristica degli occhiali del cinema 3D. Niente di nuovo, mood abbastanza trito e ritrito permeato da influenze orientali e costruzioni che ricordano, anche se molto vagamente, i costumi dei samurai attraverso tagli crudi, ripiegamenti sottili e aperture chirurgiche. Look post-punk altamente androgino combinato con capi stretti a livello della gamba e sovrapposizioni di pezzi e pieghe a livello del torace. 花は桜木人は武士... che tradotto significa "tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero". Oppure "Mi rende felice indossare gli stessi capi di mia moglie". Un 6 e mezzo!
Bè mi piacerebbe avere almeno la metà di questi capi!! Vero però che rispetto al suo solito il tailoring è un pò debole...
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