Cambiamenti. Albino riporta il proprio stile su proporzioni e forme diverse rispetto ai motivi scultorei che hanno da sempre caratterizzato il suo marchio cavalcando una novità che ne rinvigorisce il linguaggio.
Rilassata, divertente, gioca sui colori (alternando toni oro-verde, lime, corallo, a toni più tranquilli come grigio perla, bianco giglio e nero) e con i materiali (accostando celluloide e chiffon, lamé e cotone) con un racconto totalmente nuovo che disarma almeno quanto Susanna Messaggio che parla di problemi d'incontinenza e meteorismo con l'ippopotamo azzurro della Pampers. Una leggerezza freschissima che brucia come il Chilly dopo un'abluzione intima, aria di vancanza e classicità, una semplicità quasi dorica effervescente come un'Alka-Seltzer e comoda come una Fly Flot imbottita di gommapiuma. Grande attenzione alle superfici: riflettono la luce, la scompongono, la smistano in numerosi riflessi che realizzano un nitore che accompagna tutta la collezione nella sua spasmodica voglia di leggerezza. Belle le forme, volumi ampi e fluidi, a volte più aderenti, costruiti con tessuti lasciati liberi nel loro moto ondoso continuo e a volte annodati a fazzoletto attorno al corpo come una deliziosa prigione in cui lasciarsi richiudere. Un 8.
Rilassata, divertente, gioca sui colori (alternando toni oro-verde, lime, corallo, a toni più tranquilli come grigio perla, bianco giglio e nero) e con i materiali (accostando celluloide e chiffon, lamé e cotone) con un racconto totalmente nuovo che disarma almeno quanto Susanna Messaggio che parla di problemi d'incontinenza e meteorismo con l'ippopotamo azzurro della Pampers. Una leggerezza freschissima che brucia come il Chilly dopo un'abluzione intima, aria di vancanza e classicità, una semplicità quasi dorica effervescente come un'Alka-Seltzer e comoda come una Fly Flot imbottita di gommapiuma. Grande attenzione alle superfici: riflettono la luce, la scompongono, la smistano in numerosi riflessi che realizzano un nitore che accompagna tutta la collezione nella sua spasmodica voglia di leggerezza. Belle le forme, volumi ampi e fluidi, a volte più aderenti, costruiti con tessuti lasciati liberi nel loro moto ondoso continuo e a volte annodati a fazzoletto attorno al corpo come una deliziosa prigione in cui lasciarsi richiudere. Un 8.
...ALBINO ADOTTA NUOVI CODICI,SVELANDO COSì UN ALTRO ASPETTO DI SE E DEL PROPRIO UNIVERSO ESTETICO.
RispondiEliminaIN QUEST ULTIMA PROVA LASCIA TRAPELARE IL SUO LATO PIU' ESOTICO PER QUANTO CONCERNE IL COLORE... E PIU' ORGANICO PER QUANTO RIGUARDA LA FORMA!!!
...INUTILE FAR FINTA DI NIENTE QUESTO ESERCIZIO DI STILE HA
SPIAZZANDO TUTTI,ME COMPRESO,DEVO AMMETTERLO (CHE SONO SUO GRANDE FAN ..ndr!!!)
...AMMIRARE LA SUA ULTIMA FATICA MI E' COSTATO CARO (Un mio limite,ovviamente!)
...E' STATO COME ASCOLTARE PER LA PRIMA VOLTA IL NUOVO CD DEL PROPRIO ARTISTA PREFERITO E RIMANERE SBIGOTTITI,QUASI TURBATI... (PER IL CAMBIO REPENTINO DI GENERE)
...D'APPRIMA SI ARRICCIA IL MUSO DOPO POCHI GIORNI TUTTE LE BALLATE SI TRASFORMANO,INPIEGABILMENTE,IN VERI E PROPRI TORMENTONI!!
...A ME E' CAPITATA LA STESSA IDENTICA COSA,GUARDANDO QUESTA COLLEZIONE,HO DOVUTO OSSERVARE,RIESAMINARE,METABOLIZZARE ...PER POI INFINE INNAMORARMI FOLLEMENTE!!!
...QUESTO E' QUEL CHE ACCADE QUANDO CI SI AFFACCIA SU NUOVI ORRIZZONTI O,MOLTO PIU' SEMPLICEMENTE QUANDO LA CONSUETUDINE VIENE INTERROTTA!
...IL TONO E' CAMBIATO E LA POESIA SI E' ELEVATA,TUTTO QUA! ALBINO D'AMATO C'E'!!!
...E A ME PIACE SEMPRE DI PIU'!!! <3 <3 <3
vero, la collezione è da digerire... nel senso che non è immediata ma si digerisce col tempo perchè i capi risultano insoliti per una marchio che ci aveva abituato deliziosamente ad altro. Io preferisco il "vecchio Albino" ma anche questo nono è male... è diverso... ma il vecchio è più nelle mie corde (secondo un giudizio esclusivamente personale)
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