La fotografia di Guy Bourdin rappresa in forme sciolte e fluttuanti, trasparenze e livree colorante... un mood flamboyant raccontato con cappe galleggianti e grembiuli microplissé di georgette e crepe trattenuti da cinture di tessuto in vita. Il colore, vivo, una gemma dischiusa sulle superfici trasparenti, flirta con le superfici raccontandole spesso con un linguaggio vincente. Peccato per gli accessori. Rimane comunque una pre-fall molto interessante.
Trovo sia troppo simile a una collezione già uscita, che ha affrontanto questi mondi e queste tematiche (intarsi di tessuto, plissè,tagli ECC.)...vedi VIONNET !!!
RispondiEliminaConosco bene il mood Vionnet ma nn dimentichiamo che Max Azria esiste prima di Rodolfo Paglialunga.. l'amore per i geometrismi e per il taglia fazzoletto non sono nuovi da BCBG quindi se di primo acchito possono sembrare citazioni di Vionnet by Paglialunga effettivamente potrebbe essere il contrario.
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