Un classicismo profondo dà la corda ad un carillon sognante ed estremamente romantico scandito nelle melodie da tailleur "cristallizzati" e ballerine vaporose, tuniche e vestagliette diafane. Tendenza alla trasparenza, in essa sono irretiti bagliori di paillettes nella costruzione di leggings fascianti abbinati ai tailleur classici di tweed gelati da una coltre di cristalli. Uno spirito romantico dal sapore arrogante (come se non ne avessimo ancora abbastanza) percorre tutta la collezione: è una signora che ascolta i Led Zeppelin vestita come una caramella e profumata come un Bon Bon di Malizia. Gratuite le sovrapposizioni di gonne su pantaloni... tanto per cercare qualcosa che potesse giustificare una nuova couture. Sessantasei outfit e non ricordarsene nessuno... un 5 tirato. Ma la pensione... mai?
martedì 25 gennaio 2011
Le pagelle: CHANEL HAUTE COUTURE SPRING SUMMER 2011
Un classicismo profondo dà la corda ad un carillon sognante ed estremamente romantico scandito nelle melodie da tailleur "cristallizzati" e ballerine vaporose, tuniche e vestagliette diafane. Tendenza alla trasparenza, in essa sono irretiti bagliori di paillettes nella costruzione di leggings fascianti abbinati ai tailleur classici di tweed gelati da una coltre di cristalli. Uno spirito romantico dal sapore arrogante (come se non ne avessimo ancora abbastanza) percorre tutta la collezione: è una signora che ascolta i Led Zeppelin vestita come una caramella e profumata come un Bon Bon di Malizia. Gratuite le sovrapposizioni di gonne su pantaloni... tanto per cercare qualcosa che potesse giustificare una nuova couture. Sessantasei outfit e non ricordarsene nessuno... un 5 tirato. Ma la pensione... mai?
Etichette:
haute couture,
le pagelle di Moda in Segni,
spring summer 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
questa è forse la peggiore collezione di chanel che io abbia mai visto!!!!
RispondiEliminasembra il guardaroba di una smortina che vorrebbe sembrare ribelle ma il risultato è solo un mix di mediocrità e banalità!!!