sabato 29 gennaio 2011

Le pagelle: ELIE SAAB HAUTE COUTURE SPRING SUMMER 2011


La fiera dell'eleganza scimmiottata... come se essere femminile ed elegante significasse fiori, veli, cristalli e perle, calcare un red carpet vestite come una coperta matrimoniale Blumarine o fare le veci di un uovo di Pasqua artigianale nel periodi di Quaresima. Lungo, un assillante imperativo che assoggetta tutta la collezione fino a strapparle ogni sorta di identità possibile confondendola con l'anonimato delle precedentii in una primavera iperdecorata che non è mai stata più pesante. Maledetta primavera qualcuno cantava... sicuramente sarà stato qualcosa di molto simile... una bomboniera nuziale che neanche la differenziata ti lascia smaltire. Terribilmente anacronistica: un 5 politico.

1 commento:

  1. Sono abiti classici trovabili in qualsiasi atelier di moda. Nessuna innovazione o ricerca.
    Una sfilata di questo tipo nel 2011 non ha nessun senso.

    P.S.
    Che fine hanno fatto le "haute couture" di Gucci, Versace e Cavalli? Ti sei comprato le collezioni intere e così non le hanno fatte vedere alla stampa?

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