lunedì 28 marzo 2011

Le pagelle: BLUMARINE FALL WINTER 2011 2012


Un esempio di come spesso tanto rumore è per nulla: dopo gli tsunami, i monsoni e l'anticiclone delle Azzorre... Anna Molinari per Blumarine. Manuel Agnelli cantava "Niente è per sempre": meno male mi verrebbe da dire... nonostante la collezione sia più semplice e meno grave del solito niente giustifica la presenza di questa sorta di revival Oviesse alla settimana della moda milanese. Una mazzata di trench iniziali lascia subito spazio a maglioncini a costine, gonne e abitini mordi e fuggi, essenziali nelle linee basic e uniformi nei colori, arancio, giallo, verde acquoso, azzurro intenso e viola, per poi cadere nella tentazione del pizzo da battaglia, anch'esso vivace nei colori e tessuto con i motivi floreali a rosa molto cari alla stilista. L'animalier viene accantonato per la tinta unica con un mood che ricorda i regoli delle elementari sia per le forme che per i colori... adatti per le prime facili operazioni in colonna, per tirare due conti e per capire che l'artisticità in casa Blumarine è come la befana (o Iva Zanicchi): non è mai esistita. Un 5.

6 commenti:

  1. ottimo commento, non piace nemmeno a me, hai fatto bene a mettere 4 :)

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  2. 4 o 5
    ripeto qui si beve pesantemente!

    orrenda.

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  3. santo cielo!se devi fare qualcosa si minimal e lineare fallo bene altrimente sembra veramente l'ultima collezione dell'oviesse!!!!concordo pienamente dudù!!!!io avrei dato anche 0!!!

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  4. Se dovessi esprimermi tenendo conto dei miei gusti per me la collezione vale meno di zero... ma in generale tenendo conto dello spessore e della storia di Blumarine per me è un 4.

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  5. perchè Blumarine ha una "storia"? o_o

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