Moda e tecnologia. Iris van Herpen innesca nuovamente la sua macchina dei sogni catapultandoci direttamente nel suo immaginario creativo dove attraverso elementi plastici, in una raccolta di vecchio e nuovo, rivivono meduse, coralli, prototipi di un sogno iperfuturistico dove la moda spalleggia la tecnologia ed il design citando i meccanismi che sono alla base della vita. Scheletri animali distesi sul corpo e capi che nella struttura lamellare e nei loro interlacciamenti ricordano complicate molecole, spugne o scattanti scolopendre. Un mood futuristico, un rorocò post-industriale dove il vestito diventa un prolungamento o un'alterazione del corpo che lo indossa. Questa giovane designer olandese, poco più che ventenne, dimostra ogni volta un'abilità disumana nel creare, la capacità di dischiudere il vaso di pandora di ognuno di noi riversando sulla passerella gli incubi che la mente umana partorisce. McQueen non è stato mai così vicino. Un 9.
ok bella, innovativa ed eccezzionale ma basta con quelle scarpe..è da 2 stagioni che girano
RispondiEliminaJ.
potevi anche dare 10 e lode a questa!!!
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