martedì 20 settembre 2011

Le pagelle: BURBERRY PRORSUM SPRING SUMMER 2012



Va bene che non ci sono più le mezze stagioni, va bene la collezione trasversale, va bene l'effetto serra, va bene tutto... ma una collezione invernale per la primavera-estate proprio no. Bailey cerca di controvertire l'andamento delle stagioni proponendo dodici mesi di autunno-inverno. Quaranta gradi all'ombra? Chissenefrega, il trench c'è e bisogna indossarlo. Fa niente se l'ascelle profumano di dado, l'inguine di brodo di pollo e l'interno coscia di commissario Rex: le tradizioni vanno rispettate. Burberry è la maison del trench quindi trench anche d'estate. Si sa, la ragazza magra, anoressica, è cagionevole, un colpo d'aria la spazza via: per aumentare la forza di gravità un berretto con visiera e pon pon sulla testa assicurano una presa a terra. Non è il classico trench in cotone, da portare sulle spalle nelle fresche sere d'estate: i collo, spostato, è in pelliccia (di rafia), la foggia del parka ingombrante nel suo spigato multicolor, nel patchwork colorato e nelle maniche di budellino intrecciato. E poi righe e geometrie varie per gonne al ginocchio, fascianti, e top drappeggiati. Non si va mai oltre il capospalla, un diktat che più che una firma diventa una condanna. Delizie artigianali ma anche noia. Io dico basta. Un 5.

5 commenti:

  1. La verità è che pare che tu sia un pò prevenuto nei confronti di Burberry.
    Io la trovo una collezione divertente. Poi il focus maniacale sui capispalla è normale: burberry fa trench e la loro identità di marchio è basata su questo. Insolita la paletta colori è vero, fa più autunno che primavera estate, ma non è male.
    Mi sono piaciute le costruzioni delle baschine, i drappeggi e i volumi, nulla di avanguardistico da far gridare al miracolo, ma un'ottima interpretazione del daywear.
    Sinceramente se fossi donna giovane e figa andrei volentieri in giro così, certo magari per il periodo di luglio-agosto toglierei il trench, sai com'è...

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  2. Io di questa collezione adoro i colorie le le nuove lunghezze delle gonne...ma trovo che l'impostazione della collezione sia già da qualche tempo troppo ripetitiva,ad esempio nell'A/I è stata una sfilata di soli cappotti,manca tutto ciò ce di femminile e innovativo si mette sotto al capospalla.....non so,la trovamo una solouzione interessante all'inizio,ma ora mi sembra sempre tutto uguale all'anno prima...

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  3. mah, io non l'ho guardata con attenzione...forse perchè dopo le prime 5 uscite ho trovato piu' interessante guardare Studio Aperto...ma suvvia, Bailey non ne azzecca una (non in termini di vendite, ovviamente)(ad eccezione di qualche capospalla over della scorsa stagione)dalla ss10 quando si' che aveva reinventato il trench! Qui è tutto una gigionata, mix & match...addirittura parka con pelo! Vabbeh, ma a londra non piove sempre?

    robs

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  4. A me non dispiace, straquoto N. Oltre i capospalla c'è poco, è vero, ma erano molto belli, capolavori artigianali. Quello che sembra pelo è rafia, in verità. Simpatico, no? Poi i parka sono in cotone, leggeri. Certo non da agosto, ma da agosto inglese (l'anno scorso il 30 facevano 18 gradi a Londra) e primavera sono perfetti. Per me il 7 c'era.

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