Essere cool con poco: piccoli capi e piccole idee per uno armadio in stile lolita che si contraddistingue per la voglia di gioco e di capriccio. Non ha il piglio delle stagioni precedenti, manca la fantasia sognante dell'estivo che si è contraddistinto per il nitore degli intenti e la facilità dei capi, sempre iconici. Si gioca ancora col colore, a blocchi, strutturando uno stile low profile, easy, che rimanda direttamente all'universo Zara che ha dalla sua la convenienza dei prezzi che qui non è assolutamente contemplata.
Camicie a quadri, stampa marble e quadernetto, pelle specchiata (deliziosa), un'immersione nel colore: si va dal rosso all'azzurro senza dimenticare l'arancio zucca, per poi lasciarsi andare in una riflessione sul beige cerotto e sul meraviglioso teal. Pellicce bianche e nere, anche dal taglio bomber, con lavorazione sheep e tasche a contrasto, coat con dettagli origami e long dress minimali per la sera. Grande attenzione all'accessorio: dopo la Friday clutch, la Monday bag e lo zainetto Holiday. Simple and fast. A sto turno è meglio Zara... simile ma molto più economica. Un 6 e mezzo.
L'ho pensato anch'io che il loro prodotto è simile a quello Zara.
RispondiEliminaA me loro piacciono tantissimo! la qualità e i dettagli li contraddistinguono, collezione splendida! Bravi!
RispondiEliminaIo compro Zara e ho conosco i capi do CO|TE e sinceramente non credo si possano paragonare!Solo lo studio del dettaglio che mettono in ogni capo li distanzia anni luce!ADORO questa collezione!
RispondiEliminaBella vero ma è come se il processo creativo da due stagioni a questa parte si fosse bloccato nei margini dei carta modelli delle collezioni precedenti. In questo caso a smuovere le acque ci ha pensato il colore
RispondiElimina(bella la tavolozza ma troppo varia e discontinua per soli 30 outfits) ed una manciata di inserti tutto il resto è deja vu.
...Ci si può permettere il lusso di autocitarsi dopo anni ed anni di attività ripescando i propri best seller dall'archivio ma non dopo 3-4 collezioni. Ma si sa è tempo di crisi e le modelliste sono care! ...Bravi comunque.
Qui non si vedono gli outfit piu' belli secondo me.Io ho apprezzato lo studio delle giacche che hanno fatto!Forse il colore svia dai dettagli ma io la trovo molto bella.
RispondiEliminaInfatti non si parla di bella o non bella...piccoli capi carini, indossabili, graziosi...ma non ne vale la pena.600-700 euro in meno e ti compri la giacca da Zara che certamente sarà di qualità inferiore (ci mancherebbe!) ma a fronte della differenza di prezzo è relativamente trascurabile. Insomma un gira la moda già trito e ritrito con quella cinturina arancione zucca che è sempre lei, il long dress che si schiarisce appena...adagiarsi cosi' tanto sugli allori non dovrebbe essere perdonabile. Poi certo nessuno dicute sul fatto che sia un bel prodotto,io metterei ogni singolo capo, ma per come la vedo io le strade sono due: o compri Zara a 150 euro o, se hai soldi, compri Céline.
RispondiEliminarobs
Ma conosci i prezzi di questa collezione?? io ho comprato una loro giacca estiva a 400€, un prezzo ragionevole vista la qualità. Il tuo paragone con Zara non regge molto, sopratutto perché vende milioni di capi, al contrario dei marchi giovani.
EliminaLa collezione comunque io la trovo bellissima!...comprerò anche questa!!! Bravi!
Antonio complimenti per il blog!!! ti adoro xxx
Sara
@Sara : ovvio che non conosco i prezzi della collezione, tu sì forse. Ma posso assicurarti che quel cappottino nel collage non costa 400 euro, ci gioco il mio completo da sub di Michael Kors. Il paragone regge, con tutte le dovute distinzioni del caso. Anche perché non sono l'unico a dirlo, e finché lo dico io chissenefrega, il problema semmai è quando sono i buyers a dirlo. E se zara vende milioni di capi che c'entra?? non era questo il fulcro del discorso, ci mancherebbe che zara non vendesse più degli emergenti, vende piu' capi di qualsiasi colosso del lusso....
RispondiEliminarobs
@Robs, Bhè Zara vendendo milioni di capi riesce a far diventare il proprio prezzo basso e così competitivo. Io i prezzi di questa non li conosco ancora...ma l'estivo era ragionevole.
EliminaTi farò sapere appena mi imbatterò nella collezione, e spero che il cappottino non sia troppo caro!
Sara
E'come se qualcuno avesse tarpato loro le ali sul nascere. Avverto l'ennesima sensazione di stasi,guardando l'ultima fatica del duo che,imperterriti continuano a rifilarci la loro "never ending collection" e la cosa,sinceramente,mi fa riflettere dal momento in cui essi vengono definiti come i giovani designer più interessanti al momento,io ammiro le loro capacità imprenditoriali ma non riesco ancora a capire quale sia la spinta propulsiva primaria che sorregge il brand
RispondiElimina(passione o business?)
Forse perché il loro prodotto ancora oggi mi giunge privo di anima,ai limiti del seriale e palesemente furbo.
Troppo furbo.
(Penso che i giovani talenti dovrebbero regalarci ciò che i big non possono più fare per via delle spietate leggi di mercato.)
A mio modesto avviso sono imprenditori geniali e non mi stupirei se,tra qualche mese,trovassi sugli scaffali della Rinascente un loro profumo.
Ad ogni modo auguro loro di superare il fatturato di Zara così siamo tutti più contenti.
In attesa di brividi buon lavoro! Complimenti. Mia