Dopo il porno wrestling-gladiator del RTW maschile SS 2013 Donatella ci regala, per il ciclo couture, una mistress dall'erotismo urlato, di quelle che è più facile incontrare nei salotti di un premier amante del bunga bunga piuttosto che alla Premiere di un film ispirato alla vita della Montalcini. Della serie che il tuo 110 e lode con bacio accademico in Ingegneria con uno di questi abiti addosso non conta più.
Stampe di tarocchi e meduse sui tessuti per un glamour portato ad un altissimo livello mentre giacche e bustier sono armature di piccoli listelli di pelle uniti da fibbie da cui spesso fluiscono ragnatele di tessuto iridescente: dal rosa al lilla, dall'azzurro al cipria. E ancora cristalli fittissimi su abiti a sirena dal leggerissimo effetto cracklé riempiono il tassello che mancava al guardaroba per il gran ballo in stile Elie Saab. Nulla di nuovo: forte la presenza di Gianni nell'emisfero della couture di Donetella si risolve in una manciata di capi che di couture hanno solo lo scintillio delle pietre e le idee che molti altri designer hanno preferito ancorare al RTW. Un 5 e mezzo.
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