venerdì 7 settembre 2012

ANNE-SOFIE-BACK FALL WINTER 2012 2013


Non è il solito marchio con i soliti capi: non ci sono i presupposti. Si va oltre il capo e la stagione con realizzazioni che sembrano sfuggire all'idea di "cibo per famelici guardaroba".
Spalle larghe e silhouette sgangherate: i capi sembrano essere stati lasciati a mollo per poi essere indossati fradici, zuppi d'acqua ed appesantiti da metri cubi di pioggia.


Imbottiture e tagli per capi che rifiutano l'ergonomia stabilendo con le forme nuove, over, accartocciate, apparentemente indigeste, e il guardaroba maschile nuovissimi equilibri.
Denim frammentato, tessuti leggerissimi simil carta fissati in pieghe origami e piccole borchie aggiungono dettagli da workwear in una sospensione che ha del miracoloso.


L'interno emerge, come per osmosi, esternamente, mettendo a nudo imbottiture e cuciture lasciate crude, lembi sfilacciati che si frappongono tra lo sguardo ed il capo, sul corpo, in un suggestivo e quantomai perfetto non finito. Linguette di plastica (strumenti di contenzione ospedaliera o semplicemente strumenti idraulici) utilizzate sia come listello-scarpa sia come braccialetti: capricci estetici in una palette di colori che va dal vino al grigio, al vaniglia, al rosa, al blu e al bianco.


Splendida... anche solo perchè diversa!

1 commento:

  1. Stupenda e all'avanguardia! Senza però essere troppo eccessiva, mi piace.

    passi dal mio blog? vorrei una tua opinione (a proposito di cose diverse....)

    http://bennypao.blogspot.it/

    RispondiElimina