giovedì 13 settembre 2012

Le pagelle: PROENZA SCHOULER SPRING SUMMER 2013


Caotica e complessa, sembra una collezione arrivata in ritardo, una di quelle che aspetta ancora un autobus già passato. Materiali iper tecnici per un lavoro ispirato al sociale, influenzato dall'era internet che produce miliardi di immagini e di informazioni ogni secondo. Color block e patchwork diventano pixel che compongono immumerevoli outfit, proporzioni slim e over, sempre tendenzialmente sul corto. Pitone, tessuti tecnici traforati, rosso e giallo lime alla Richter, azzurro e stampa people (piscine, gruppi di manifestanti, cascate stampate) abiti punteggiati di occhielli e segnati da lunghe zip centrali. Deliziosi gli abiti in raso doppio, sorti accanto a morbidi capi di chiffon stampato in blu e verde muschio e a capi in pelle, per un estate che potrebbe essere fresca ma anche appiccicaticcia (la pelle ad agosto è meglio scoprirla anziché indossarla). Un lavoro pieno zeppo di idee e soluzioni, molte già digerite, che ci fa pensare a questa collezione (malgrado la meravigliosa sferzata nella dimensione del tecnicismo) come fosse una cesura. Un 6 e mezzo.

6 commenti:

  1. boh, non lo so... non mi convince! sarà forse anche la presentazione con uno sfondo rosso stile collage su paint brush! però boh, ormai tutti vogliono usare materiali tech e invece di assere alternativi si mischiano nel branco come delle pecore.
    A me non sembra niente di eccezionale.

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  2. Concordo con te. Ma come dicevo nella recensione la trovo una collezione in ritardo... ci sono troppe stagioni passate.. la trovo vecchia... principalmente vecchia.

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  3. Concordo, e poi troppo varia, di solito da Proenza sono molto più precisi e definiti qui invece c'è troppa roba, il patchwork è difficile da digerire, outfit, come il primo intero nel collage, che sembrano avanzi della passata (e meravigliosa) stagione. E poi, a differenza della FW, non è una collezione iconica, nemmeno negli accessori che di solito sono sempre accattivanti.
    Bello l'outfit nel centro del collage, ma....il pitone...ANCORA!?

    L'autobus stavolta è già passato, aspettiamo il prossimo...

    ROBS

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  4. Si, l'outfit centrale è il migliore della collezione... anche se tutto, in generale, fa troppo Balenciaga! Non è granché come stagione questa per NY! Aspetto Calvin Klein!

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  5. C'è tanto di Già visto e già digerito. Poi a me il patchwork non piace, quindi già mi crea malessere interiore quello (anche se quello a tasselli rossi e neri è più digeribile). Poi la soluzione della pelle lavorata a rete diciamo che l'hanno già abbondantemente usata la scorsa stagione. Inoltre tutto questo pitone di colori diversi mi ricorda un pò delle soluzioni adottate da Chloè.
    Nel complesso bella, ma non brillante.

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