sabato 30 giugno 2012

New Look Collage: Gabriele Colangelo-Antonio Berardi-Valentino


Smell of licorice and old books

Shirt: Gabriele Colangelo Resort 2013
Long skirt: Antonio Berardi Resort 2013
Bag: Valentino Resort 2013

MUGLER RESORT 2013


Minimalissima, linee pulite fanno da tronco a piccoli esercizi di stile: l'artificio si unisce ad un arrogatissimo uso di photoshop sulle superfici che sembra quasi corrompere la giusta lettura del capo. Rimane comunque un linguaggio forte, deciso, che prende forza dai dettagli: lacche rosse e arancioni corposi stagliati su distese di bianco scultoreo e luminoso, tra le quali si insinua un reticente antracite rigato da un fulminante giallo. Belle molte delle soluzioni architettoniche: non rimangono mero artificio ed aiutano la silhouette ad alleggerirsi. E' elettrica, una presa che fa corto liberando un'altissima tensione.

venerdì 29 giugno 2012

Alexander McQueen FW 2012.13 AD Campaign (Preview)


Model: Suvi Koponen

New Look Collage: Valentino-Antonio Berardi



Milk and Mint

Top and bag: Valentino Resort 2013
Long skirt: Antonio Berardi Resort 2013

Givenchy FW 2012.13 AD Campaign



Stella Tennant, Joan Smalls, Stef van der Laan, Daniela Braga, Simone Nobili, Jarrod Scott, Rodrigo Braga by Mert & Marcus

ALBINO RESORT 2013


Un nitore travolgente che spazia in una tranquillità immota dove i colori tersi, splendenti, grigi e bianchi ottici, s'avvicendano con una serie di neri e antracite in un racconto calmo di piccole variazioni di forma. Svasato l'abito dall'orlo asimmetrico, maxi il pantalone ed il collo del mini bomberino macro melange, a corolla il cocktail dress, tulip il long dress bordato di marabù. Tante le proposte conservano un leitmotiv comune: una sincerità di fondo ed una praticità estetica da portarsi dietro nel tempo. Non ci sorprenderebbe da parte della modella un esilarante "so contenda pe fa sta sfilata"

giovedì 28 giugno 2012

Alessia Xoccato FW 2012.13... nel guardaroba di Moda in Segni



GABRIELE COLANGELO RESORT 2013


Una strategia intelligente: presentare per le pre-collezioni piccoli capi divertenti, leggeri, che s'allontanano un pò dalla tendenza alla demì couture pur rimanendo audaci, e riservare tutte le energie per il RTW. Sembra quasi una seconda linea made in Colangelo, dove il dna si asciuga in un elegante e familiare divertissement fatto di stampe trompe l'oeil, di città e paesaggi imbevuti nella notte, su giacche e piccoli dress (un pò come fece Prada per la sua SS 2010 con palme e spiagge assolate), di piccole gonne e belle camicie bianche talvolta contrastate nei colletti con tinte e applicazioni. Sempre presente il bianco, ormai un must colangiolesco, accostato ad un carota caramellato, intensi blu, grigi e neri. Tra pezzi passepartout e capi iconici una riflessione prima dell'attesissimo prèt!

mercoledì 27 giugno 2012

Paris Haute Couture FW 2012.13 Schedule


1 Luglio

Versace


2 Luglio

Christophe Josse
Bouchra Jarrar
Christian Dior
Alexis Mabille
Adeline André
Giambattista Valli
Iris Van Herpen


3 Luglio

Chanel
Stéphane Rolland
Atelier Gustavolins
Giorgio Armani Privé
Givenchy
Alexandre Vauthier
Julien Fournié


4 Luglio

On Aura Tout Vu
Frank Sorbier
Elie Saab
Yiqing Yin
Jean Paul Gaultier
Maison Rabih Kayrouz
Valentino
Maison Martin Margiela

martedì 26 giugno 2012

CHRISTOPHER KANE RESORT 2013


Non c'è cosa peggiore di una collezione di Christopher Kane che tutto sembra tranne che di Christopher Kane. E questo è un caso del genere. Potrebbe tranquillamente passare per una di quelle cose anonime alle Jason Wu o per una di quelle presentazioni di famosi e quantomai ignoti designer americani che, pur facendo parte del circolo ufficiale degli eletti della fashionweek newyorkese, continuano a partorire soluzioni di cui mai nessuno parlerà mai e, ancor peggio, ricorderà. Niente must, nessuna idea, si deambula tra plissé, pizzi regolari e stampe floreali, come un'anima in pena con ai piedi un sandalo alla tedesca, i Birkenstock, di quelli che ogni volta che ne vedi un paio in giro, portati magari con i calzini bianchi di cotone, pensi "quasi quasi mi faccio scappare il dobermann". Unica nota di divertimento le cinture clutch che ricordano quelle di sicurezza delle auto: ma sicuramente non basta una sola nota ludica a restituire a questa collezione quella dignità che il suo marchio ha conquistato nel tempo.

MAISON MARTIN MARGIELA RESORT 2013


Bella è bella, peccato che si tratti di Maison Martin Margiela e non di The Row. Siamo li: da Margiela abbandonano la sperimentazione spuria, slegata dal mercato, per un prodotto desiderabile e convenzionale. Ne nasce una copia alquanto fedele dell'universo The Row. Linee pulite, volumi asciutti con un'inclinazione verso il guardaroba maschile, una femminilità mai urlata, razionale ed intellettuale.Lunghi abiti camicia portati su pantaloni, tutto di un bianco abbagliante, long dress lineare, plissé e lunghi soprabiti color cipria. Un bel prodotto, lontanissimo dal dna della maison... come se la Coca Cola potesse avere da un giorno all'altro il gusto degli Elisir di Rocchetta. Decisamente no!

Valentino FW 2012.13 AD Campaign


Photo: Deborah Turbeville

 All'interno del Palazzo Valguarnera-Gangi di Palermo, tra tappeti, velluti, lampadari di cristallo e meravigliose porte decorate d'oro barocco, dove Luchino Visconti scelse di girare alcune delle scene più memorabili del suo film "Il Gattopardo" nel 1963. Deliziosa.

C'N'C Costume National FW 2012.13 AD Campaign



Yuri Pleskun and Hailey Gates by Tung Walsh





Francesco Scognamiglio FW 2012.13 AD Campaign


Irina Nikolaeva by Mariano Vivanco 
Styling: Brian Molloy





Dolce & Gabbana FW 2012.13 AD Campaign




 Bianca Balti, Monica Bellucci, Bianca Brandolini by Giampaolo Sgura








 

lunedì 25 giugno 2012

ANTONIO BERARDI RESORT 2013


Una meraviglia del design che prende vita in un colore acido usato a blocchi su top e gonne a cannuccia immerse nel bianco ottico delle camicie, sotto giacche melange e vitamiche. E' il colore a scandire i volumi e a dar loro un vero e proprio senso, per geometrie ed accostamenti che frantumano i classici equilibri per costituirne di nuovi, sempre più suggestivi. E così la silhouette diventa aerodinamica, una fusoliera da regalare ad un corpo esile e ad una mente capace di scegliere una collezione intelligente e strategica, mai scontata anche quando si abbandona a strutture non nuove. La camicia, ospite fulcro dell'intero progetto, sorge su gonnelloni a clessidra, pantaloni e su lunghezze a mezza coscia per poi diventare un ibrido quando si destruttura in una sorta di bustino rosso contrastato col bianco e con il nero. Antonio Berardi si rivela ancora una volta un designer di punta, una di quegli stilisti che parla di moda attraverso una meravigliosa architettura. Fantastica.

VIKTOR & ROLF RESORT 2013


Sono un bel pò le stagioni in cui Viktor e Rolf hanno dato il via ad un collezionismo che insegue il nulla assoluto e questa precollezione, nonostante possa definirsi un insieme di capi "tranquilli" dal glamour moderato, non fa che ricadere nel circolo vizioso del "nonhonientedadire".
Un bel pò di drappeggi per le silhouette morbide, con pantaloni abbondati che ricadono come tendaggi vellutati sul saldalo scandito da sequenze di fiocchi, e per gli incroci colorati che attraversano il busto nei cocktail e negli evening dress pensati come il packaging di merci da regalo.
Pesca, arancio soleil, fucsia intenso ma anche bianco e nero per una collezione che sembra avallare l'ipotesi di un attuale (e speriamo passeggero) medioevo delle idee nell'opera dei due giovani stilisti.

Byblos FW 2012.13 AD Campaign


Photo: Oskar Cecere

sabato 23 giugno 2012

ALEXANDER MCQUEEN RESORT 2012


Sarah Burton scava nel glam rock per giustificare il suo bisogno di zampa d'elefante che l'acchiappa fulminea come una voglia matta di patatine al formaggio a notte fonda. E' il David Bowie di Hunky Dory, quello con i capelli secchi e la tinta della Carrà dell'epoca  di "tuo padre non t'ha cagato per una vita ma ora è quiiiiiii". Non è tipa da tuca tuca comunque quest'esilissima figura, stretta in giacchini dalle spalle appuntite e dai revers affilati, dai pantaloni dai riverberi metallici, dalla vita altissima e scampanati negli orli. Si muove tra i sarcofagi dorati dell'Egitto e il decò made in 900 con specchiature e stampe libellula, tra jacquard dorati e motivi alari fittissimi, bianco, grigio, nero, oro e vite strettissime inanellate in cinturoni di pelle decorati con catene. E non guasta l'intermezzo floreale, sempre decò, che ricorda le cineserie irrotte nella decorazione fittile di quel periodo. Suggestiva nelle silhouette iper verticali e nei contrasti cromatici accesissimi... ma è ancora troppo forte la mancanza del buon vecchio Alexander.

giovedì 21 giugno 2012

Givenchy FW 2012.13 AD Campaign (II Look)


Stella Tennat by Mert & Marcus

Campagna iconica, come sempre apocalittica, per una collezione decisamente anonima!

MARNI RESORT 2013


C'è il trio bianco-rosa-nero, il marrone cioccolatoso, il blue navy e l'ocra, lo spirito un pò retro e tanto color block. La ricetta è sempre quella: speziata, dal sapore intenso di coriandolo per una resort frizzante e carnevalesca. I colori spenti con una goccia di nero realizzano degli impasti sanguisuga che, accostanti a tinte più intense, succhiano via l'eccessiva vitalità di alcuni toni mentre la stampa, minuta, vibratissima, ascende nelle camicie dove diventa un formicolio di piccolissimi contrasti immersi nel rosa, nell'azzurro e nel bianco, sotto i grandi colletti appuntiti e brillanti, tenuti rigorosamente abbottonati. C'è sempre quello spirito retrò che si completa nella scarpa, massiccia, pesante, abbinata ad un calzettone da scolara in stile "amelamatematicanonmiserve" che dà un senso all'intero outfit che privato ne risulterebbe come mutilato. Niente di nuovo, un ripasso generale prima degli esami.

martedì 19 giugno 2012

FRANCESCO SCOGNAMIGLIO RESORT 2013


E' sempre così: il trailer è spesso migliore della pellicola integrale. Una regola che aderisce perfettamente a questo tipo di collezione firmata da Scognamiglio che esordisce con un nitore meraviglioso, fatto di bianchi candidi per bermuda, cappottini e piccoli dress (che ricordano incredibilmente, neanche fossero dei calchi, le meraviglie immacolate della Spring Summer 2006 di Givenchy by Riccardo Tisci) spesso contrastati di motivi ragnatele nerastri, per poi spegnersi definitivamente in una serie infinita di sfortunate prove di maculati e piccole ruches, drappeggi e pizzi. Meraviglioso nel minimale, con figure totemiche gessose ed elegantissime, camicie che si aprono nelle trasparenze con dettagli dorati, accanto a full color arancio corallino, tipicamente Scognamigliesco, e scioccanti verde sorbetto. Molto meno interessanti i risvolti massimalisti, barocchi, con drappeggi ridondanti, animalier leggeri ma scontati e serpeggianti rigagnoli di ruches. Rimane in bilico su un filo come una prova controversa di uno spumeggiante Jucas Casella a Domenica IN!

COSTUME NATIONAL RESORT 2013


Sempre più minimale Ennio Capasa per Costume National che per questa resort 2013, dopo un'attraversamento nel bianco e nel beige, si lancia nell'azzurro e nell'arancio carota passando per delle meravigliose stampe foulardnelle camicie e nei pantaloni. Contrasti black & white, ma di quelli intelligenti, grafici e minimali come un tratto di bic su un quaderno a righi, mentre l'azzurro risplende sul bianco come una tela di Yves Klein in un museo dalle pareti immacolate immacolato. Modelli ultra design per una collezione che ha radici in un meraviglioso buon senso!

VERSACE RESORT 2013


Se non è glam è rock... il binomio è quello. E se come dicevano i pitagorici al binomio manca un terzo elemento mediatore per dare vita ad un legame perfetto, come in questo caso, salta fuori il pop. Glam-rock-pop, accattivante, sicuramente divertente, entro cui s'affacciano stampe d'archivio, onnipresenti borchie, decorazioni anellari e cuori. Borse minutissime (n cui a stento ci entra una carta platino per le spese pazze.. o un Lines e e e nelle settimane segnate di rosso), coloratissime e contrastate come i top e i pantaloni in un accozzaglia di motivi e tinte, kitsch ma intelligenti come un'opera di Rauschenberg. Deliziose le camicie: le maniche staccate dalla cuffia scendono verso il basso lasciando scoperto il deltoide con un artificio che non si perde nel massimalismo che corrompe tutta la collezione. E ancora giubbini taglio chiodo e mini, dritte o scampanate, da portare con piccoli top. Per le scarpe: punte, tacco stiletto, colori fluo e nessuna autostima. Belle alcune soluzioni. Per feticisti... astenersi perditempo!

ANTONIO MARRAS RESORT 2013


Antonio Marras si rifà il look, un pò come faceva Renato Zero nei corridoi di Sephora negli anni 80 prima che prendesse definitivamente i voti: l'aria sognante, bohemienne, galvanizzata dal recupero delle tradizioni e dei costumi antichi lascia spazio e l'opportunità di emergere ad un linguaggio più fresco, meno profondo, dove il colore vitaminico, i pattern e la dolcezza delle soluzioni raccontano storie più leggere, nuove. Profumo di pulito, un bianco Dixan, un arancio ed un verde succosi vivificano le superfici linde, i top e le maxi bluse che, all'occorrenza, trovano sfogo in un svolazzante tapis di leggerissime piume. Ha influenze orientali con semplicizzazioni di kimono e qipao resi più fruibili da tagli più convenzionali e da superfici mix & match sempre delicate, anche quando compare e fa da sfondo un densissimo nero. La scarpa, come tendenza detta, anche qui è pensata massiccia ma viene vissuta in modo più consono ricordando dei legnosissimi geta. Varia, ha una poesia che sa di giardino in fiore con tutte le soluzioni offerte che abbracciano target lontanissimi tra loro.