giovedì 13 agosto 2009

Le pagelle: MOSCHINO FALL WINTER 2009 2010

Per Moschino fw 09/10 Rossella Jardini pensa ad una vera e propria demi-couture.
Un mix di accorgimenti forti e romantici, dalle spille da balia che imperlano gli orli e le superfici disegnando geometrie sbrilluccicanti a macro rose tridimensionali che nascono sul corpo e si diradano nell'effetto della stampa dagli enormi petali rossi su fondo azzurro.
I volumi sono ben costruiti sia nei coats che nelle giacche e nei vestiti che, come enormi palloni aereostatici, si nutrono di aria, vento, correnti e olive ascolane. Un sogno alla Robert Stevenson, un racconto alla Travers, un guardaroba per la meravigliosa Madame Poppins!
Il rosso è il dettaglio della collezione, la perla sul collo che che chiude il cerchio dell'eleganza: un rosso acceso, un cuore che sanguina... sul blu notte, sul notturno dell'organza, sulle giacche e sulle camicie.
L'elemento macro pied de poule conferisce quella caratterizzazione ludica, ironica, tipica della maison.
Un gioco di volumi e colori che ora si asciugano e ora contrastano l'un l'altro.
L'impressione generale è positiva nonostante nei tessuti e nelle lavorazioni non abbia trovato nulla di nuovo. Un 7.

6 commenti:

  1. Concordo con il tuo voto.
    Alcune cose mi piacciono, altre sono inguardabili come l'abito rosso.
    E' una collezione di transizione: un po' d'archivio, un po' di tendenze...

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  2. Sinceramente io in Moschino non trovo mai grandi cose... solo delle idee realizzate molto alla carlona... gli stessi dettagli romantici da Valentino sarebbero assurdi qui li trovo molto flosci... tipo i rilievi in 3d, le incrostazioni di paillettes, i cappotti... non lo so, magari è una mia impressione.

    Comunque mi è arrivato "Valentino, una grande storia italiana"... un volume meraviglioso, quasi 600 pagine tra shooting editoriali, bozzetti, foto d'archivio, personali e articoli giornalistici. Il primo volume che rende giustizia al maestro. E poi con 50 euro ormai cosa compri? Nulla.
    Ho scoperto che è stato il primo in tante cose che neanche immaginavo.

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  3. mha... non mi ha mai colpito questo marchio...troppo "ironico" in certi aspetti
    (quei cappotti con le maxi rose sono inguardabili!!!)

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  4. Io lo trovo sempre troppo poco ironico... provoca troppo poco... ha delle scilabature di ironia ma niente di più... Io ci vedrei bene Marc jacobs alla direzione artistica.

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  5. Boh, non mi aveva convinta piu di tanto... uno stanco 5.5, con nostalgia del Moschino-ottimo....
    Il suo prefall era bellissimo par contre...

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  6. Io la trovo pesante..e lo dico da amante del marchio moschino e delle rose:)
    Delia

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