Morse Code Signals (questo è il nome della collezione Spring Summer 2012 di COVHERlab by Marco Grisolia) è una collezione fragile in cui convivono piccoli capi pratici, tra loro interscambiali, come le gonne e i piccoli vestiti di lino bianco ed ecrù lavorato come scorza d'uovo frantumata grazie ad una delicatissima lavorazione craklé, la mini in gabardine e la giacca di cotone bianco osso con inserti organza froisseè (tasche e revers per la giacca), e l'importanza assoluta del capo unico che struttura interamente l'outfit come il coat sable con maniche a razza con profili a contrasto di nappa color avorio e fondo sagomato o coat sleeveless in lino stretch "double" color ceruleo con carre' a mantellina e cut out sulla schiena. I colori, dal rosa salino all'aragosta, dal nude (colore feticcio della maison) al ceruleo al giallo primario, raccontano una fragilità raffinata anche grazie alle numerose ispirazioni acquatiche tradotte tecnicamente con doppiature ed inserti di membrane tecniche trasparenti e lavorazioni pixellate che, come bava, lappano numerosi capi rendendoli maggiormente tridimensionali. Un linguaggio maturo, che perde l'unitarietà dei racconti precedenti grazie a proposte varie, più sporty, inserite all'interno del vero corpo della collezione, per una maggiore trasversalità e commercialità. Deliziosa, COVHERlab conferma nuovamente le aspettative e dimostra egregiamente quanto la moda non necessariamente ha casa a Milano all'interno della struttura elitaria di defilé e fashionweek. Una lode e tutto l'affetto e la stima di cui io sono capace.
E vista dal vivo....cosa non è! Tessuti strepitosi, così naturali..persino il lurex è trattato come se fosse lino! Una collezione che sa di una luce, sfocata, intima...in cui il colore penetra silenzioso nelle trame naturali. Bella? Di più...e persino vendibile, fatta di pezzi mixabili....Grande Marco! Ci serviva!
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