Ancora senza cuore questa fashion week londinese che neanche Jonathan Saunder, ad oggi, riesce a tirar su. Vive ancora del colore della stagione estiva precedente qui collaudato su un'assenza di idee e costruzioni. Tutto sembra essere stato affidato al caso, come una collezione disegnata en passant che tende ad abolire la ricerca formale a favore di una tranquillità che sicuramente, commercialmente, ripagherà più del dovuto. Stampe floreali, micro pois, tessuti satinati, trasparenze e colori vitaminici, per una collezione che sfila sulle passerelle di Londra ma strizza l'occhio ai marchi low cost. Tre!
domenica 18 settembre 2011
Le pagelle: JONATHAN SAUNDERS SPRING SUMMER 2012
Ancora senza cuore questa fashion week londinese che neanche Jonathan Saunder, ad oggi, riesce a tirar su. Vive ancora del colore della stagione estiva precedente qui collaudato su un'assenza di idee e costruzioni. Tutto sembra essere stato affidato al caso, come una collezione disegnata en passant che tende ad abolire la ricerca formale a favore di una tranquillità che sicuramente, commercialmente, ripagherà più del dovuto. Stampe floreali, micro pois, tessuti satinati, trasparenze e colori vitaminici, per una collezione che sfila sulle passerelle di Londra ma strizza l'occhio ai marchi low cost. Tre!
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la collezione scorsa mi piacque di più....speriamo in Milano !
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