martedì 31 marzo 2009
Le pagelle: AKRIS FALL WINTER 2009 2010
Nella mischia caotica di Parigi alcuni artisti neanche si notano: Albert Kriemler è il designer che ha creato la maison Akris... La collezione non è nè visionaria nè innovativissima... il tutto rimane nella norma... forse non emerge dal coro ma è armonica e palesa accenti di bella sartorialità.
Bellissimo l'accostamento tra forme e materiali che denunciano un linguaggio classico tendente al contemporaneo: perfettamente a metà tra i due mondi!
E forse proprio questo rende originale l'Akris pensiero.
Più che sufficiente direi per andare avanti!
Un bel 7.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
lunedì 30 marzo 2009
Le pagelle: SALVATORE FERRAGAMO FALL WINTER 2009 2010
Beh, in casa Ferragamo di certo non dimenticano mai il concetto di eleganza, specialmente da quando in casa di Salvatore c'è Cristina Ortiz che la fa da padrone. Anzi, questa volta osano fino al punto di lasciare le tette delle modelle scoperte… per l’autunno inverno quindi in casa Ferravamo si prevedono stati febbrili, virus e influenze a go go.
Alcune soluzioni sono davvero molto interessanti…a partire dalle mini cappe che, pesanti, contrastano con la brillantezza e la volatilità dei tessuti di gonne e camicie. Azzardatissimo il blu elettrico, più elettrico di casa Enel energia e dei capelli di Lory Del Santo… ma usato con parsimonia per accendere la collezione dai toni abbastanza spenti. La prima e l’ultima uscita della foto mi piacciono molto.
E' vero... come collezione è un pò fetish... infatti puzza un pò di calze usate e di talloni screpolati... però questo non mi distoglie dal dargli un bel 7 e mezzo.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
Le pagelle: CHRISTOPHER KANE FALL WINTER 2009 2010
Quando si parla di Christopher Kane si parla di talento. Dopo le maxi pailletes dell'inverno scorso (miste a lana tricottata e iperlavorata) e le creste giocose alla Denver per quest'estate Kane ritorna con una collezione che, come recita il commento di style.it, "dimostra che questo giovane stilista pieno di talento è uno dei buoni motivi per assistere alla fashion week di Londra".
E come contrariare tutto questo?
"Al pari di Miuccia Prada o Alexander McQueen, riesce a contaminare il passato con il futuro prefigurando le nuove frontiere dello stile"
Trasparenze e sovrapposizioni leggerissime profilate con contrasti delineano le silhouette razionalizzandone le curve e i tagli. Che meraviglia.
Forse uno di quei pochi stilisti che riesce a far confluire tradizione e sperimentazione in un lirismo che definirei quasi unico.
E in mezzo a quest'enorme confusione di firme, di capi, di sfilate insignificanti... con Kane sto tirando un enorme respiro di sollievo!
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
domenica 29 marzo 2009
Le pagelle: CHLOE FALL WINTER 2009 2010
Hanna McGibbon Che cavolo mi combini? Dove sono le incrostazioni di ricami preziosi che fanno la differenza con le altre collezioni? E poi... non puoi assolutamente riprendere due modelli della sfilata Valentino per l'inverno 08 09 e riproporli nella tua sfilata... Cavolo, sono due, mica uno... variati di colore... no no... mancanza di idee? Nostalgia di Madame Couture Facchinetti?
La collezione non è male ma manca qualcosa che in Chloé c'è sempre... la voglia di fare la differenza.
Peccato: 5 e mezzo.
Qua sotto i vestiti Valentino by Facchinetti ripresi dalla McGibbon a distanza di una sola stagione.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
Iekeliene Stange Flinstones
Ho sempre pensato che Iekeliene Stange non fosse normale... mi è sempre sembrata un incrocio tra un topo di campagna e un castoro del Minnesota... ora invece ho capito che è solo una pronipote di Fred Flinstones
Etichette:
models
sabato 28 marzo 2009
Le pagelle: DEVI KROELL FALL WINTER 2009 2010
Devi Kroell mi piace sempre molto: la collezione per l'estate scorsa l'ho trovata deliziosa e ora, per l'inverno, non delude le mie aspettative.
Questa volta devo dire che il mio voto non riflette totalmente le mie intenzioni, avrei dato un punto in più se su di me non avessero operato alcuni pregiudizi: della serie che conosco il brand troppo poco.
La collezione è meravigliosa, incarna il mio ideale estetico di eleganza. Un pò Valentino, un pò YSL, bellissima la corposità dei capi e la sartorialità visibile al rpimi sguardo.
Bella, veramente una bella collezione, a partire dai contrasti cromatici che di primo acchito potrebbero sembrare stridenti ma poi delineano delle soluzioni davvero molto interessanti.
Un bel 9... anche se nel mio cuore è un bel 10!
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
venerdì 27 marzo 2009
Le pagelle: ALTUZARRA FALL WINTER 2009 2010
Joseph Altuzarra è un designer che in pochissimo tempo è riuscito a conquistare un grandissimo plauso, una grandissima fetta di consensi tra le donne bene di New York... e come dare torto a quelle belle donnine metropolitane quando impazziscono di fronte a un suo capo... essenziale, lineare, pochi fronzoli e freschezza nelle idee... niente di particolare, ovvio, magari anche cose mille volte viste, però, di fatto la sua comunicazione è incisiva e azzeccata. A me piace molto, è molto contemporaneo... ecco perchè gli do un bel 7 e mezzo...
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
Le pagelle: VIKTOR & ROLF FALL WINTER 2009 2010
Nulla è come sembra... specialmente con Viktor & Rolf scoperti, da poco, essere Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.. Scherzo! Non ditemi che ci avete creduto.
Viktor & Rolf... anche qui si giunge nell'immaginifico del mondo, nell'otherdide dei couturier che ripropongono visioni sottosopra della realtà.
Anche qui si parla di poesia ma è una poesia da carillon, dal risvolto di quinta circense. Chi dimentica più i bagni d'argento delle loro vecchie collezioni che hanno sciorinato anche le competenze della maison nel campo dell'elettrolisi.
In questa sfilata il trucco diventa gesso e i vestiti dei bizzarri sipari che incorniciano le figure.
Sfilano delle semplici statue greco romane.
Il drappegggio continuo e a volte simulato insegue plissettature, volute, balze e ruches, una caduta verso il basso di pieghe pressate al ferro da stiro, accennate, delineate, disegnate... solo per sorprendere l'occhio attento che sa dove cadere per scoprire mondi inimmaginabili che solo due menti bizzarre come quelle di questo duo francese sanno partorire.
7-, un bel voto.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
giovedì 26 marzo 2009
Le pagelle: MARC JACOBS FALL WINTER 2009 2010
Ritorna l'enfant terrible della moda americana con una collezione totally '80... e per me non è un piacere.
Era necessario farceli rivivere così, in questo barbaro modo?
La collezione a me non piace però sono di parte: odio gli ottantismi... passatemi il neologismo.
Per giunta le cotonature in passerella... e io che avevo fatto di tutto per rimuoverle la prossima stagione saranno un gran bel problema a teatro e al cinema.
Accostamenti abbastanza improbabili, confusione, delirio nostalgico dei tempi che fortunatamente furono... Tutto riproposto e molto poco rivisitato.
Io darei 0 però sarei troppo di parte... agli amanti del genere "Rocky Horror Picture show" piacerà.
4+ va bene? Sono stato buonissimo.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
Le pagelle: MIU MIU FALL WINTER 2009 2010
Fortunatamente la signora Miuccia Prada ha abbandonato le deficienze dell'estate e si è arrabattata a fare qualcosa di buono.
Via i mosaici romano pompeiani declinati in maxipixel, via sete consunte abbinate a poverissime iute... questa volta si lavora per bene su nuove silhouette.
Dall'essenziale al preziosissimo, in questa collezione si trova di tutto... fino alle calze gioiello che non stringono, non stressano e fanno iper tendenza.
Siamo nell'apoteosi del decorativismo... gli encausti pompeiani della scorsa collezione si scoloriscono e dall'età adrianea si giunge al rococò con un salto di circa 1600 anni. E poi si dice che gli anni non passano mai.
La sfilata è veramente carina, a parte alcune uscite poco fortunate (tipo la terza in foto, ma si tratta di un gusto personale).
Brava Miuccia, brava... dal 2009 un bell'8--.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
Le pagelle: GABRIELE COLANGELO FALL WINTER 2009 2010
Gabriele Colangelo è un genio. Punto.
Bisogna accettarlo... Dalle xilografie del pittore giapponese Hiroshige a l disegno grafico di Sian Bowen... tutto parla di cultura nelle sue collezioni...
Abiti di mikado in seta drappeggiato, coat scivolati in visone epilato su abiti in lana cotta e ricamata a punto mosca.
Dico: lana cotta... mica poggiata sulla piastra, proprio cotta cavolo... vuoi mettere la sensazione di indossare un bel vestito di lana cotta e calda sulla schiena? Con il suo bel profumo di cucinato?
Dopo varie esperienze in Ittierre, Gianni Versace e Cavalli (ahia) alla direzione di Amuleti J a vincitore del concorso "Who is on next?".
Bravo bravo bravo... una commistione di geometrico e fluido senza uguali di contemporaneità.
L'unico 10 della stagione è suo.
Etichette:
fall winter 2009/2010,
le pagelle di Moda in Segni
mercoledì 25 marzo 2009
Le pagelle: EMILIO PUCCI FALL WINTER 2009 2010
Peter Dundas alla sua prima collezione in casa Pucci da il meglio di se.
Imperversano gli anni 80... e come diceva Manuel Agnelli: dagli anni 80 non si esce vivi.
Dai pantaloni ultra stretch alle bluse ampie con grafismi, dagli short dress luccicanti che ammiccano alle ultime due collezioni Balmain alle scarpe meravigliose.
La collezione mi piace molto, pensate che è l'unica che mi ha fatto piacere gli anni 80: sobria, giovanile, fresca... casa Pucci abbandona le marzottate per avvicinarsi ad un universo meno elitario e più metropolitano... un risvolto che secondo me sarà ben accetto dalle giovanissime.
Bravo Peter: 7 e mezzo
Etichette:
fall winter,
le pagelle di Moda in Segni
Le pagelle: ROBERTO CAVALLI FW 2009 2010
Non ci posso credere, do 8 a Roberto Cavalli nonostante continui a fumare quel suo sigaro puzzolente con la sua aria da provolone e i suoi capelli unti di olio di tonno.
La crisi che lo induce ad accantonare momentaneamente il progetto con la linea Just gli ha permesso di realizzare una bella collezione total black (cosa che tra l'altro entra in contraddizione con quello che ha detto una volta in una intervista a Jo Squillo:"Cavalli è colore, il nero non è un colore possibile per la donna Cavalli").
Nera come la pece e come la notte...illuminata solo dal bagliore delle borchie, da qualche figura beige che rompe la monotonia calcolata del nero, dalla lucentezza dei materiali e dalle pellicce.
Le modelle cavalcano la scena come delle amazzoni, ogni falcata si intravede sotto il tulle leggero che vira dal nero all'antracite al blu notte.
Bravo Roberto, forse dovresti mantenere una sola linea e portarla avanti con garbo, lavare i capelli e i denti dopo ogni pasto.
Un bell'8.
Etichette:
fall winter,
le pagelle di Moda in Segni
Torrent by Hussein Chalayan
Torrent
Director: Stephen Blaise
Designer: Hussein Chalayan
Cinematographer: Tim Newman
Stylist: Wendy Winters
Makeup: Chico at Jump Management
Hair: Franco Gobbi at Art-Dept
Editors: Catherine Camille Cushman, Melissa O'Brien
Featuring:Masha @ Muse, Toni Paleka @ Q
Music:‘Fall Apart’ by
Down in June
Final Mix: Casey Smith
Special Thanks:Industria Superstudios
Etichette:
video
martedì 24 marzo 2009
Le pagelle: ANTONIO MARRAS FALL WINTER 2009 2010
Antonio Marras equivale a poesia.
Il lirismo poetico di Antonio Marras nel mondo della moda non ha eguali... i suoi vestiti parlano di storie dismesse nel tempo ma non dimenticate... la trama e l'ordito delle sue creazioni hanno il sapore dei racconti sussurrati dinanzi ad un camino acceso... acceso come il rosso di alcuni pezzi di questa collezione che raccontano tutto l'amore per una moda legata alle radici della terra: la sua.
E così l'eleganza di questi vestiti diviene il racconto della cultura della gente che li indossa.
Arte mista a racconto popolare... la moda partorisce dei risvolti antropologici.
Bellissimi i volumi: a volte riportano alla mente soluzioni del primo novecento inglese.
Una poesia che deve essere custodita nell'armadio di ogni donna che ha qualcosa da raccontare.
Non do un nove pieno per le scarpe... non riesco neanche a guardarle.
Un bell'8 e mezzo!
Etichette:
fall winter,
le pagelle di Moda in Segni
Le pagelle: DAVID KOMA FALL WINTER 2009 2010
David Koma è un giovanissimo designer della Georgia , trasferitosi a Londra, un neolaureato della Central St Martins School di Londra (strepitosa officina di talenti che tra l'altro nel 2006 sforna Christofer Kane, acclamatissimo designer londinese)che ha ricevuto il premio di disegno di Harrods.
Presenta la sua ultima collezione ultra innovativa, in pieno stile Central St Martins... catapultandosi addosso l'obiettivo di critici e media che ormai gridano al miracolo.
Io lo tengo d'occhio... secondo me avrà negli anni a venire moltissimo successo, un pò come Gareth Pugh e le sue gotich relations!
Bravo Koma, bravissimo: un bellissimo e meritatissimo 9.
Etichette:
fall winter,
le pagelle di Moda in Segni
Dejan Despotovic autunno inverno 2009 2010 by Marko Sovilj
Dejan Despotovic fall winter 2009 2010 menswear... Dejan è un giovanissimo designer di 22 o 23 anni.
Serbo, nel 2003 vince un premio al Belgrade Fashion Fair.
E' stato nominato nel 2006-2007 miglior giovane designer al Pantene Beauty Awards. Vince un premio al Nokia Award per giovani designer.
Nel 2007 vince al Black & White competition e apre il Belgrade Fashion Week.
Alcune immagini meravigliose dei suoi capi.
I grandi talenti, come sempre, sono quelli meno conosciuti.
Serbo, nel 2003 vince un premio al Belgrade Fashion Fair.
E' stato nominato nel 2006-2007 miglior giovane designer al Pantene Beauty Awards. Vince un premio al Nokia Award per giovani designer.
Nel 2007 vince al Black & White competition e apre il Belgrade Fashion Week.
Alcune immagini meravigliose dei suoi capi.
I grandi talenti, come sempre, sono quelli meno conosciuti.
Etichette:
Fotografia,
moda news
lunedì 23 marzo 2009
Le pagelle: CHRISTIAN DIOR FALL WINTER 2009 2010
John Galliano for Dior per l'autunno inverno 2009 2010 guarda all'Oriente!
Ancora? Allo specchio non si guarda mai?
Di quest'Oriente non se ne può più... quante volte l'avrà guardato quest'Oriente? 20? 30? Mamma mia... sfilata commercialissima... peggio di Gucci!
L'idea alla base è vendere vendere vendere... normale ovvio... no vendi no party... però si può vendere e creare qualcosa di buono.
Non serve l'effetto baraccone a distogliermi dall'assenza di sostanza.
Prima John Galliano per Dior poteva essere concepito come un rivoluzionario... ma ora? Ormai non cambia neanche il trucco alle modelle... sembra la stessa sfilata da anni.
Purtroppo non riesco a vedere nient'altro... e poi lui... che cavolo mi schecchi alla fine di ogni sfilata? Prima pensavo scherzasse ma dopo alcuni video di "back in time" ho esclamato:"Oh mio Dio, questo fa veramente sul serio"... Purtroppo vende anche un botto!
Un 5 anche a questa ennesima pagliacciata!
Etichette:
fall winter,
le pagelle di Moda in Segni
YSL Elle Shocking witn Anna Selezneva by Terry Richardson
Il testimone passa da Coco Rochas a Ana Selezneva onnipresente ormai a tutti i defilé che si rispettino.
Il testimone passa e i dubbi restano... un remake della nuova fragranza di YSL... problemi nella vendita? Fragranza che riscuote poco successo?
Beh questa versione non mi convince come non mi convinceva l'originale.
E tra qualche anno nessuno se la ricorderà più... della serie che un profumo icona non si crea con una serie di varianti di tema.
Etichette:
video
Natasha Poli per Vogue Us Aprile 2009
Mentre da noi l'unico tipo di fotografia possibile su Vogue è quella di Meisel (mi chiedo... ma che tipo di accordi esclusivisti regolano Klein con la Sozzani... mi sembra ci sia in vigore un embargo) in Usa e negli altri paesi del mondo nascono i meravigliosi scatti realizzati da Testino, Demarchelier, Klein (che fortunatamente è comparso in Italia su Vogue Unique dopo un anno forse), Baldovini Barani, Douglas Kirkland etc etc etc...
Quelli che seguiranno sono alcuni scatti di Patrick & Victor Demarchelier. Special Guest la iper topmodel Natasha Poli.
Quelli che seguiranno sono alcuni scatti di Patrick & Victor Demarchelier. Special Guest la iper topmodel Natasha Poli.
Etichette:
Fotografia
Iscriviti a:
Post (Atom)