martedì 26 gennaio 2010

Le pagelle: CHANEL HAUTE COUTURE SPRING SUMMER 2010


Colorata e giocosa, al limite col carnevalesco unisce la dimensione lagunare di Venezia sotto martedi grasso ai goticismi tipici dell'anziano couturier... insomma Karl Lagerfel le vuole tutte a sua immagine e somiglianza, fino al parrucco, tipicamente francese, ottocentesco e al contempo draculiano. Deliziose le forme ascitte dei primi outfit che ripudiano l'orpello della decorazione copiosa, della passamaneria a tutti i costi, per colorarsi di tinte che vanno dal lavanda al salmone, illuminate da elementi catarifrangenti come guanti e applicazioni a specchio che rischiano a volte di far scadere l'outfit nell'effetto pollo ruspante nel Domopak.
L'asciuttezza dei primi outfit ben presto si stempera sotto montagne di tulle arruffato, drappeggi, sbrilluccichii e specchiature tramutando la stitichezza iniziale in una terrificante diarrea. Qui urge l'Imodium con le sue proprietà astringenti e contenitive. Peccato, l'idea iniziale, accorta, asciutta, quasi essenziale, si carica di troppe tensioni romantiche: neanche il Garavani negli anni 80 aveva osato tanto. Molto combattuto regalo un 6 anche se fondamentalmente non sarei neanche per la sufficienza. L'abito di riferimento di Moda in Segni: l'ultimo da destra nel collage... delizioso.

11 commenti:

  1. Mammia mia che delusione! Che delusione!
    C'è qualcosa di buono, c'è, ma questa collezione è a tratti cosi' nauseante! Per non parlare del fatto che sarebbe ora di piantarla con ste sessanta e passa uscite, riduciamole! Voglio un referendum per ridurle!

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  2. T E R R I F I C A N T E
    se mi avessero detto che erano abiti fatti dalla mia vicina di casa, ci avrei creduto.

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  3. @Dexter: Ti adoro!!!

    @Le Rober: Lagerfled come Valentino ha vissuto il periodo in cui ogni collezione prevedeva centinaia di capi... prima non esistevano marchi o produzioni alternative quindi un designer andava a costituire il guardaroba intero di una donna e i modelli erano centinaia... a Lagerfeld questa dimensione è rimasta ancora... dovrebbe, si, un attimino ridurre...

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  4. 6? Scherzi Dudù. Non vale neanche 0.

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  5. Dudù se questa vale 6 allora a Blumarine dovevi dare 8! hahahaah
    cmq scherzi a parte è una collezione disastrosa, ma era ovvio. La precedente era spledida quella di adesso doveva fare schifo. Voto 3

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  6. Ecco... 3 no Elia... dai... i modelli sono troppi.. e alcuni sono davvero belli... io sarei per il 6 di anche perchè gli abbinamenti fanno cag...bip.... però penso che ogni singolo pezzo, ben abbinato... faccia la sua figura.

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  7. Lagerfeld ste tracollando diciamolo...

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  8. Si si, Orange... diciamolo... già la sua regione cervicale aveva subito un tracollo.. si è affidato all'amido e ai colli altissimi di maison Dior... ora tracolla tutto il resto... anche la creatività.

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  9. Terribile, sdolcinata e zuccherosa, fa vomitare... meno di Dior ma fa vomitare lo stesso.... la salvano solo (un po) i guanti argentati, le scarpe... e poi lagerfeld che si autoimita la collezione fendi coi bordi strappati... bleah

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  10. Io ho contato più di una decina di outfit interessantissimi... si deve spulciare... gli abbinamenti sono teatrali ma i capi in se non sono tutti da buttare... le specchiature gratuite si, se le poteva evitare

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  11. ma stiamo scherzando????come si fa a dare voti così a una delle più belle collezzioni che karl lagerfeld abbia mai fatto!!!i contrasti robot-bambolina, gotico-romantico sono a dir poco sensazionali!!!!per non parlare dell'abito da sposa finale...semplicemente divino!!!

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