Abbandonato O Pisch della collezione precedente nelle acque ormai tranquille che ha saputo guadare Scognamiglio ritorna con una nuova favola. In quest' eden sospeso si incontra di tutto: tra uccelli del paradiso e figure evanescenti... chiffon incrostato di pizzo, abiti di silicone decorato con applicazione di perle (che se le regole della chimica non ci abbandonano dovrebbe provocare condensa a livello del sedere), short dress decorati con petali d'organza, coat-dress senza colletto con maniche a 3/4 e chiusura diagonale (che aderisce completamente alle forme della FW 2010.11) , spalle crestate sempre di chiffon, armature con cimasa a forma d'uccello che strizzano l'occhio a Lady Gaga fino all'abito finale che più che ricordare un uccello del paradiso è perfettamente a metà tra la Colomba Gran Nocciolata Maina e l'abito della prima comunione di Orietta Berti. Autocitazioni neanche tanto celate, un florilegio autocelebrante di forme presentate più volte nello stesso identico modo. Grande attenzione alla scarpa: platform con tacchi-scultura in resina hi-tech che camminando si illuminano: Lelli Kelly da passerella praticamente. Giochi per distrarre l'occhio. Se per la FW 2010.11 Scognamiglio aveva dimostrato un linguaggio maturo qui si retrocede ad una forma pregressa con una banalizzazione dei temi e delle ispirazioni che più che raccontare stordiscono producendo solo un gran chiasso. Il ridimensionamento di alcune prospettive, l'approfondimento di alcune tematiche (come le doppiature o il semplice uso del pizzo) avrebbe sicuramente giovato maggiormente al prodotto. Così è solo un 4!
giovedì 23 settembre 2010
Le pagelle: FRANCESCO SCOGNAMIGLIO SPRING SUMMER 2011
Abbandonato O Pisch della collezione precedente nelle acque ormai tranquille che ha saputo guadare Scognamiglio ritorna con una nuova favola. In quest' eden sospeso si incontra di tutto: tra uccelli del paradiso e figure evanescenti... chiffon incrostato di pizzo, abiti di silicone decorato con applicazione di perle (che se le regole della chimica non ci abbandonano dovrebbe provocare condensa a livello del sedere), short dress decorati con petali d'organza, coat-dress senza colletto con maniche a 3/4 e chiusura diagonale (che aderisce completamente alle forme della FW 2010.11) , spalle crestate sempre di chiffon, armature con cimasa a forma d'uccello che strizzano l'occhio a Lady Gaga fino all'abito finale che più che ricordare un uccello del paradiso è perfettamente a metà tra la Colomba Gran Nocciolata Maina e l'abito della prima comunione di Orietta Berti. Autocitazioni neanche tanto celate, un florilegio autocelebrante di forme presentate più volte nello stesso identico modo. Grande attenzione alla scarpa: platform con tacchi-scultura in resina hi-tech che camminando si illuminano: Lelli Kelly da passerella praticamente. Giochi per distrarre l'occhio. Se per la FW 2010.11 Scognamiglio aveva dimostrato un linguaggio maturo qui si retrocede ad una forma pregressa con una banalizzazione dei temi e delle ispirazioni che più che raccontare stordiscono producendo solo un gran chiasso. Il ridimensionamento di alcune prospettive, l'approfondimento di alcune tematiche (come le doppiature o il semplice uso del pizzo) avrebbe sicuramente giovato maggiormente al prodotto. Così è solo un 4!
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Non so se sia più corretto parlare di DNA o di un fastidioso dèjà vu.
RispondiEliminaA me è sembrato di averla già vista e rivista. C'è perfino il tailleur pantalone con il quale Paola & Chiara sono andate a Sanremo un paio di anni fa...
Per Dudù:
Il problemino condensa è stato risolto grazie ad una collaborazione con Geox, non hai visto gli sfiati sul retro?
...IO DOPO LA CLOMBA GRAN NOCCIOLATO MAINA O MOTTA,NON RICORDO,NON AGGIUNGEREI ALTRO!!!(PERCHE' VOGLIO TROPPO BENE A FRANCESCO...ndr)
RispondiElimina...Ahahahahahahahahahahahhuhuhuhuuhuhuhahhahhaa!
@Ale: sfiati? ahahahah... vero... i tailleur di Paola e Chiara... quando parlavo di florilegio consideravo anche questo. Cheappissima.
RispondiElimina@MGG: Dici che somiglia di più a quella Motta?
...NON SO TU CHI SIA, NON SO DA DOVE SEI ARRIVATO,MA SEI UN GENIO!
RispondiEliminaIL "SIGNORE" DI CUI PARLI E' SUPPORTATO DALLA "MAFIA" DELLA MODA....RIDICOLI...LA ROITFELD SI METTE A FARE ANCHE MARCHETTE DI QUESTO TIPO...CHE DELUSIONE!
MA FORSE NON TUTTI SANNO CHE IL "SIGNORE" DI CUI PARLI VIENE DAL NULLA, DAL BASSO...E' ARRIVATO A MILANO GRAZIE AD UN "PESCIVENDOLO" E AD UNA CANTANTE NEOMELODICA...OGGI DIVENTA LO STILISTA DEL MOMENTO! IL VESTITO INDOSSATO DA B. BALTI SEMBRA QUELLO DELLA FESTA DI 18 ANNI DI IRISA (LA CATTIVA DI CANDY CANDY) MA SMETTIAMOLA CON QUESTE PAGLIACCIATE!...PER LO MENO LE COLOMBE MOTTA SONO BUONE DA MANGIARE, I SUOI VESTITI NEANCHE COME STRACCI PER LA POLVERE.
ALLA PROSSIMA! E CONTINUA COSI'!
AAAeeee... qua so mazzate! Io non so come sia arrivato a diventare famoso e poco mi importa... non sappiamo come ci siano arrivati gli altri. Riguardo alle sue collezioni io trovo deliziose le ispirazioni e anche quel romanticismo di fondo invischiato in atmosfere Eyes Wide Shut, quell'attingere dal mito gli elementi, il glamour aristocratico... ma allo stesso tempo trovo che tutto questo (tranne per la FW 2010.11 che ho trovato incantevole sul serio) spesso scada nel frociarolo proprio perchè si innescano tutta una serie di squilibri che traviano l'idea di fondo. Penso che l'Italia avesse bisogno di un designer come Sognamiglio ma spero che il suo linguaggio maturi quanto prima accantonando l'effetto sorpresa che a volte risulta forzato (avevamo ancora bisogno dell'armatura con cimasa-uccello?)per uno stile aristocratico, ispirato e mai scontato.
RispondiEliminaMa chi se ne frega del modo in cui è riuscito ad ottenere successo, e soprattutto la dicitura "viene dal basso " cosa significa,che uno che non ha i soldi non può sperare di raggiungere un traguardo importante nella propia vita? complimenti vivissimi...detto questo ,la colllezione è in effetti piena di tante citazioni del passato,in fondo con questo defilè Scognamiglio festeggia i 10 anni di attività, ma a parte l'orribile uscita finale dell'abito insalatiera (indossato però da una Bianca Balti mai cosi bella) a me la sfilata piace molto,sempre pervasa da una dissacrazione ironica e fetish degli elementi più classici della couture.
RispondiEliminal'autunno inverno ( collezione in effetti stupenda) era più improntata sul fatturato,questa è più uno sfogo creativo....
A me piace,per me è un 9 pieno !
@Davide: 9? Non ti sembra un attimino esagerato?
RispondiEliminaParliamone.
Io ci vedo non solo molta autoreferenzialità... ma anche molte citazioni da Valentino by C&P e Givenchy. C'è una ricerca dell'effetto che trovo adolescenziale: il vestito di silicone (vecchio quanto il mondo oltretutto), il vestito di pizzo con ali d'angelo sulle scapole indossato da Hanne Gaby Odiele, quei terribili fiocchi papillon apprettati, i vestiti lunghi, le inserzioni di pizzo sullo chiffon che realizzano un effetto quasi cheap... se avesse spinto meno il piede sull'acceleratore concentrandosi di più sull'idea, sul linguaggio e meno sull'autocelebrazione (10 anni non sono ancora troppo pochi?)sicuramente il prodotto sarebbe stato migliore. La FW 2010.11 non era improntata sul fatturato... non era gigiona come questa...quella collezione aveva uno spessore meraviglioso nonostante fosse molto difficile anche per tutta una serie di ispirazioni che l'hanno alimentata. Non riesco davvero a spiegarmi quel 9 se penso che si tratta solo di un mero copy and paste.
Dudù io ti adoro!!!
RispondiEliminawww.thebigiofactor.blogspot.com
...per favore! per favore! Scognamiglio è un sacrilegiooooo, gli stilisti sono un'altra cosa! Ma come si fa a dare 9, ma vi siete bevuti il cervello! Valentino, Givenchy, Christian Dior, Giorgio Armani, Gianni Versace, Krizia...questi sono stilisti!...del resto se oggi Valeria Marini può dire di lavorare nella moda come stilista, allora capisco perchè Scognamiglio è un genio!
RispondiEliminaRAGAZZI SVEGLIA...il cattivo gusto è una brutta bestia!
Anonimo : Dio me ne scampi dal considerare la Marini una stilista,non ci penso neanche lontanamente...se parliamo di cattivo gusto io in Scognamiglio propio non ne trovo,vedo più uno spiccato senso per la teatralità che in passato ha contarddistinto anche molti degli stilisti che tu hai citato ,Versace su tutti.sempre tra i tuoi nominati ,trovo che una Krizia nel 2010 sia di pessimo gusto,fuoriluogo e senza un briciolo di stile.
RispondiEliminaNessuno ha mai parlato di Scognamiglio come un genio,trovo solo che le sue sfilate siano sempre,almeno per me,belle e ricercate.Forse il 9 è azzardato,ma su questa sfilata,al momento,non scendo soto l'8.
Io faccio lo stilista da tanto tempo e penso di poter esprimere la mia opinione con un minimo di ragionveduta ed esperienza guadagnata sul campo,se poi tu hai dei problemi personali con Scognamiglio sono affari tuoi....
Dudù: si,10 anni sono troppo pochi per autocelebrarsi,ma più che un'autocelebrazione trovo che questa sia una coerenza di stile,forse eccessiva,ma affascinante,anche se effettivamente lontana dall'A/I.
Dopo qualche stagione anche Valentino stà diventando una mera citazione d'archivio,e Givenchy con Tisci ha perso lo smalto affascinante dell'inizio...preferisco Scognamiglio che è ancora capace di crearmi attesa ed emozione...ma è la mia personalissima opinione :)
@Davide: Givenchy ha perso lo smalto? Ma se Tisci ha realizzato la sua più bella couture proprio per la fw 2010.11...
RispondiEliminaPurtropp onon condivido assolutamente il tuo punto di vista... io trovo Scognamiglio prevedibile... ammetto di aver adorato la sua FW 2010.11 ma questa sua ss 2011 è un terribile passo in dietro...
Accidenti,per un'attimo mi ero scordato della couture di Givenchy,in effetti devo fare un passo indietro su questa affermazione...però il bello di avere a che fare con qualcuno che esprime le propie opinioni ,seppur diverse dalla mia, a ragion veduta e con consapevolezza di quello di cui si stà parlando è propio questo...ma su Scognamiglio io confermo il mio 8,evviva i pareri differenti :)
RispondiEliminacè qualcuno in giro che ha visto una donna di giorno vestire scognamiglio?
RispondiEliminacè qualche negozio italiano che lo vende non in conto vendita?
Il problema non è vedere per strada gente vestita Scognamiglio,per quello ci pensano Madonna,Lady Gaga,Rhianna,Eva Riccobono,Jennifer Lopez e potrei andare avanti ancora per un bel pò...neanche Dolce & Gabbana o chissà chi altro agli inizi avevano decine di clienti che spendevano soldi per i loro vestiti...il problema è che per strada vedi tanta gente vestita Zara o H&M senza un minimo sentore di gusto o di stile,ed è dai giovani stilisti che si può ispirasi per questo.
RispondiEliminaScognamiglio è tra loro,per colori,tessuti e ispirazioni,magari un filino troppo teatrale,ma perchè no..sempre meglio lui che Krizia o Rocco Barocco o Blumarine....
cè una bella differenza tra costumista teatrale o di video clip e stilista giovane o vecchio che sia.E' necessario in una collezione strutturare non solo vestiti per grandi serate o apparizioni di celebrities, ma vestiti portabili anche la mattina. Colangelo docet.Dolce e Gabbana fin dall'inizio ha vestito donne vere oltre a Madonna. Smettiamola di pensare che creatività fà rima con spettacolarità, dopo 10 anni di sfilate è ancora giovane? ci vorranno 20 anni per fargli fare un vestito decente?
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