La forza del blu e del rosso, il rigore della pelle nera, la suggestione dei tessuti cangianti non bastano a dar voce allo spirito di Christopher Kane che per la FW 2012.13 gracchia come un citofono che fa contatto. Suona un pò come Sisley for Rosalba Pippa (in arte Arisa) questa collezione: forme e colori low profile con deliziosi decori in gomma un pò demi couture. Abbandonati gli origami della SS 2012 Kane ritorna a desiderare un gusto più deciso, una donna più strong... ma più che strong il prodotto finale è più da adolescente cazzosa, una Laura Esquivel che ha scoperto le gioie provocate dalla vibrazione del Samsung Omnia sulla patata. Tutto per giustificare la noia: tra meno di 24 ore questa collezione non sarà più ricordata. Mi gioco le ovaie. Un 4 e mezzo.
Io l'ho sempre detto, Kane è una mezzasega. E' sempre tutto un "vorrei ma non posso"...ricordo solo la stagione dei fiori iperricamati su quei fondali di catrame...il resto è oblio.
RispondiEliminaE ho una buona memoria, ricordo perfettamente tutte le parole dette da Ivana Mrazova a San Remo.
robs
Addirittura ti ricordi delle parole di Ivana Mrazova??? Complimenti
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