martedì 18 settembre 2012

Le pagelle: CHRISTOPHER KANE SPRING SUMMER 2013


Kane che pantomima Kane. Quando manca un buon concetto, la giusta ispirazione, l'idea centrale da cui sviluppare una ventina di pezzi, il tutto si riduce ad un automimarsi sterile ed infruttuoso.
Messi da parte dadi e bulloni, scotch e fiocchi (tra l'altro tutti elementi già utilizzati da Vicktor & Rolf... decisamente meglio) rimane una collezione dai colori caramella: giallo canarino, rosa, bianco e carta da zucchero, che colorano volant di chiffon leggero, cristalli, perline, budellini plastici e abiti fluttuanti trattenuti da nastro adesivo. La silhouette, costruita spesso con pannelli ripiegati, gonne al ginocchio, abiti e maglie sleeveless, aiuta questa ricerca del bon ton ironico, giocattoloso, che rimane comunque un tentativo mancato di creare qualcosa di speciale. Un 5.

1 commento:

  1. Non sono del tutto d'accordo, io azzardo una sufficienza. Primo perché è pur sempre meglio delle ultime tremende collezioni (dopo la fw11 ci sono stati solo buchi nell'acqua), Secondo perché pur con qualche forte incoerenza di fondo qualcosa di buono c'è. Trovo carina la prima parte, specie nel total white, piuttosto sartoriale, una specie di Valentino rivisto (rispecchiato anche nella palette pastello). Totalmente slegata e da cestinare la seconda parte con quegli scotch e merletti che per piacere!E le tshirt? TREMENDE.
    However un 6 e mezzo buono buono ci sta. Per quanto se fossimo a Parigi nessuno l'avrebbe minimamente notata.

    robs

    RispondiElimina